Reggio. Enorme la vegetazione spontanea nell'alveo del Calopinace, l'Ancadic: urge bonifica

Reggio. Enorme la vegetazione spontanea nell’alveo del Calopinace, l’Ancadic: urge bonifica

Redazione

Reggio. Enorme la vegetazione spontanea nell’alveo del Calopinace, l’Ancadic: urge bonifica

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sabato 10 Settembre 2022 - 13:00

In alcuni tratti della fiumara, le piante ostruiscono il deflusso idrico e «in caso d’eventi pluviometrici eccezionali potrebbero favorirne l’esondazione»

REGGIO CALABRIA – Solo in queste ore era stato bonificato il sottopassaggio del torrente Calopinace, che periodicamente ha problemi d’ostruzione e allagamento in ragione soprattutto delle ondate di maltempo.

Adesso, l’Ancadic informa gli uffici competenti della MetroCity «dell’incuria in cui versa la fiumara Calopinace. Invero alcuni tratti dell’alveo fluviale della fiumara Calopinace tra la via Argine Destro e la via Argine Sinistro sono interessati da spontanea fitta e alta vegetazione che ostruisce il regolare deflusso delle acque torrentizie e in caso di eventi pluviometrici eccezionali non si esclude potrebbe favorirne l’esondazione, interessando il traffico veicolare, le infrastrutture stradali non escludendo il coinvolgimento dei nuclei urbani densamente abitati.

Tanto si segnala – scrive il referente unico Ancadic Vincenzo Crea – affinché, previe verifiche tecniche, l’Ufficio competente voglia valutare la necessità di un solerte intervento di estirpazione della vegetazione in alveo e quant’altro eventualmente potrebbe ostacolare lo scorrimento naturale delle acque torrentizie».

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