All'appello non si sono presentati in 40. Primo scorrimento delle graduatorie per il ricambio generazionale
PALERMO – Sono stati assunti questa mattina 106 nuovi funzionari dalla Regione Siciliana. Si tratta del primo scorrimento delle graduatorie dei concorsi banditi nel 2022 per il Ricambio generazionale. La firma dei contratti è avvenuta presso la sede dell’assessorato della Funzione pubblica a Palermo, alla presenza del presidente della Regione, dell’assessore e del dirigente generale del dipartimento.
“Un traguardo importante, raggiunto grazie al lavoro del dipartimento della Funzione pubblica che ha accelerato i tempi burocratici”, come sottolineato dal presidente della Regione durante la cerimonia di firma dei contratti. I neoassunti, che entreranno in servizio il prossimo 3 giugno, ricopriranno ruoli chiave in diversi settori dell’amministrazione. Sono: 7 avvocati, 13 agronomi, 39 funzionari amministrativi, 8 informatici, 39 ingegneri e 7 lavoratori delle categorie protette. Un’iniezione di forze giovani e competenze fresche destinata a migliorare l’efficienza dei servizi offerti ai cittadini.
All’appello mancavano 40 degli idonei convocati per la firma dei contratti. Il percorso di rinnovamento prosegue: un nuovo scorrimento delle graduatorie è previsto dopo l’approvazione del conto consuntivo della Regione, con l’obiettivo di immettere in servizio ulteriori 110 figure professionali. Un passo decisivo verso un’amministrazione regionale più moderna, efficiente e vicina alle esigenze dei cittadini.
Se si vuole rendere queste figure professionali competitive a livello nazionale ed europeo nel quadro di una politica di rinnovamento generazionale di qualità si dovrebbero prima fornire adeguati strumenti di lavoro ( hardware e software funzionali e d’avanguardia) inoltre valorizzare e gratificare le suddette eccellenze professionali con adeguate retribuzioni mensili proporzionate alle competenze individuali.