La rivoluzione resta fuori da Palazzo Zanca, il nuovo somiglia ogni giorno di più al vecchio

La rivoluzione resta fuori da Palazzo Zanca, il nuovo somiglia ogni giorno di più al vecchio

Danila La Torre

La rivoluzione resta fuori da Palazzo Zanca, il nuovo somiglia ogni giorno di più al vecchio

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venerdì 10 Ottobre 2014 - 20:50

La delibera sulla mobilità approvata dalla giunta, che spalanca le porte delle società partecipate comunali (Amam e Messinambiente) e dell’ azienda speciale (Atm) agli ex Ato, ex Feluca, ex Agrinova, è la mossa politica che non ti aspetti da una giunta di non politici, di non partiti ma di uomini liberi , come ripete spesso Accorinti

La rivoluzione è rimasta fuori da Palazzo Zanca. Nelle piazze e nelle strade calpestate da Accorinti in campagna elettorale; nelle sue promesse e nei suoi slogan – quelli che continua a ripetere ancora oggi, forse ignaro di ciò che gli accade attorno ; negli occhi speranzosi dei tanti messinesi che hanno creduto in un cambiamento vero, profondo, radicale. Ma, dentro il palazzo, di quella rivoluzione annunciata, promessa, sbandierata non c’è traccia. In nessuno degli atti amministrativi emanati dalla giunta Accorinti in questi 15 mesi alla guida della città.

Il nuovo assomiglia ogni giorno di più al vecchio e fa paura.

C’avevano detto che quarant’anni di malapolitica hanno dissanguato questa città, rubandole futuro e speranza e lasciando le casse pubbliche vuote. Avevano ragione. Ma per cambiare rotta e non ripetere gli errori del passato serve coraggio. Il coraggio di rinnegare con i fatti e non solo con le parole i metodi della vecchia politica, che ha favorito gli amici degli amici, spegnendo le ambizioni di intere generazioni e chiudendo a chiave il cassetto contenente i sogni di migliaia di giovani, costretti ogni giorno – ancora oggi – ad emigrare per cercare fortuna altrove.

La delibera sulla mobilità approvata dalla giunta Accorinti – che spalanca le porte delle società partecipate comunali (Amam e Messinambiente) e dell’ azienda speciale (Atm) ad ottanta lavoratori, i quasi ex Ato, gli ex Feluca e gli ex Agrinova – è la mossa politica che non ti aspetti da una giunta di non politici, di non partiti ma di uomini liberi , come ripete spesso Accorinti.

Architettato dal vice-sindaco, Guido Signorino, con il supporto tecnico del segretario/direttore generale Antonio Le Donne, il provvedimento sulla mobilità traccia una linea di continuità con gli atti confezionati dalla vecchia politica, prima criticata verbalmente e poi emulata con le azioni. Innanzitutto perché va a “ripescare” lavoratori che hanno avuto accesso alla Pubblica Amministrazione senza pubblico concorso, in secondo luogo perché va a ricollocarli lì dove – a parte l’Amam – si è sempre detto vi siano esuberi. Il commissario di Messinambiente, Alessio Ciacci, scelto da questa amministrazione, ritiene che nella società di via Dogali vi siano addirittura 200 esuberi.

Facciamo, quindi, oggettivamente fatica a cogliere l’utilità amministrativa della delibera esitata dall’esecutivo di Palazzo Zanca, dinanzi alla fotografia sbiadita di un Comune sull’orlo del dissesto, con le partecipate sino ad oggi descritte come carrozzoni, come vere e proprie zavorre per i conti in rosso della casa comunale.

Dal punto di vista amministrativo non riusciamo davvero a comprendere la ratio di un provvedimento che tende ad appesantire i già sofferenti bilanci delle partecipate, facendo lievitare i relativi costi del personale. Dal punto di vista politico, non capiamo perché la Giunta Accorinti ha deciso di farsi carico di questo piccolo esercito di lavoratori, che deve le sue fortune e le sue sfortune professionali alle vecchia politica, tante volte presa di mira da Accorinti e dai suoi assessori.

E’ sin troppo ovvio che non abbiamo nulla contro i lavoratori, Ato, Feluca ed ex Agrinova- anche loro vittime di una politica troppo impegnata a cercare “porta a porta” il consenso piuttosto che a creare sviluppo ed opportunità per tutti.

Ma ci saremmo aspettati che quel moto rivoluzionario partito in sordina nel gennaio 2013, con l’ufficializzazione della candidatura di Accorinti, giunto al suo clou il 24 giugno – giorno del ballottaggio – travolgesse i vecchi sistemi e li spazzasse via. Anche chi non ha votato Accorinti oggi vorrebbe respirare aria pulita nel palazzo. Dove, invece, si avverte puzza di vecchio.

Danila La Torre

80 commenti

  1. Purtroppo non è proprio cosi, qualcosa a Messina è cambiata anche se di poco molto poco…

    Ma bisogna dire che è vero che il comune e la città sn state distrutte dalla vecchia politica e oggi paghiamo in tutti i sensi questo…

    L’unica cosa che rimprovero ad accorinti la politica sul lavoro, e che non si sta imponendo su vecchi schieramenti ancora presenti tra i dirigenti comunali che fanno solo danno e continuano a fare danno su tutti e tutto come impedire di lavorare a gente onesta a differenza di ambulanti senza alcuna autorizzazione di alcun tipo a fare quello che voglio… chi paga tasse ecc.. è uno stupido perchè basta che t metti ambulante e non paghi niente ..

    Ritengo che dovrebbe essere ricercata una soluzione nei tanti chioschetti chiusi e abbandonati nei mercati : giostra basso, quellu sul viale europa e vascone… Se sono chiusi darli a altri…

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  2. Purtroppo non è proprio cosi, qualcosa a Messina è cambiata anche se di poco molto poco…

    Ma bisogna dire che è vero che il comune e la città sn state distrutte dalla vecchia politica e oggi paghiamo in tutti i sensi questo…

    L’unica cosa che rimprovero ad accorinti la politica sul lavoro, e che non si sta imponendo su vecchi schieramenti ancora presenti tra i dirigenti comunali che fanno solo danno e continuano a fare danno su tutti e tutto come impedire di lavorare a gente onesta a differenza di ambulanti senza alcuna autorizzazione di alcun tipo a fare quello che voglio… chi paga tasse ecc.. è uno stupido perchè basta che t metti ambulante e non paghi niente ..

    Ritengo che dovrebbe essere ricercata una soluzione nei tanti chioschetti chiusi e abbandonati nei mercati : giostra basso, quellu sul viale europa e vascone… Se sono chiusi darli a altri…

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  3. secondo Voi bisognava mandare a casa gli 81 lavoratori?
    Ma che cosa dite,purtroppo e Voi lo sapete,Accorinti non ha il potere di mandare a casa i Dirigenti del Comune.I quali la stragrande maggioranza sono espressione dei partiti politici Pd-Fi-Ncd-Ucd.Cmq Bravo Accorinti avanti cosi.

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  4. secondo Voi bisognava mandare a casa gli 81 lavoratori?
    Ma che cosa dite,purtroppo e Voi lo sapete,Accorinti non ha il potere di mandare a casa i Dirigenti del Comune.I quali la stragrande maggioranza sono espressione dei partiti politici Pd-Fi-Ncd-Ucd.Cmq Bravo Accorinti avanti cosi.

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  5. Buongiorno,

    Io sono per Renato l’ho detto diverse volte e sono anche convinto che questi dirigenti siano una vera palla al piede e non una risorsa.
    Detto questo dissento del tutto da una decisione che è un peso enorme per una comunità che non è in grado di sopportare altri sprechi ed altri abusi.
    Perché questi caro signore sono abusi.
    Non sono 81 posti di lavoro, senza concorso si chiamano raccomandazioni.
    Io non voglio più pagare nessuno che non sia preparato o che non abbia sputato sangue per ottenere il proprio lavoro.
    Non sono i solo ad avere famiglia ma sembrano essere i soli ad avere il privilegio del garantismo.
    E le dirò di più io caccerei una marea di parassiti a Messina.
    Purtroppo non si può.
    Basta con questa storia dell’ho famiglia.
    La famiglia è tua te la sei costruita tu e per Diana devi pensarci tu.

    Salvatore

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  6. Buongiorno,

    Io sono per Renato l’ho detto diverse volte e sono anche convinto che questi dirigenti siano una vera palla al piede e non una risorsa.
    Detto questo dissento del tutto da una decisione che è un peso enorme per una comunità che non è in grado di sopportare altri sprechi ed altri abusi.
    Perché questi caro signore sono abusi.
    Non sono 81 posti di lavoro, senza concorso si chiamano raccomandazioni.
    Io non voglio più pagare nessuno che non sia preparato o che non abbia sputato sangue per ottenere il proprio lavoro.
    Non sono i solo ad avere famiglia ma sembrano essere i soli ad avere il privilegio del garantismo.
    E le dirò di più io caccerei una marea di parassiti a Messina.
    Purtroppo non si può.
    Basta con questa storia dell’ho famiglia.
    La famiglia è tua te la sei costruita tu e per Diana devi pensarci tu.

    Salvatore

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  7. SoloPerTeMessina 11 Ottobre 2014 06:49

    Brava, ben detto !!!

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  8. SoloPerTeMessina 11 Ottobre 2014 06:49

    Brava, ben detto !!!

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  9. Sono d’accordo appieno con l’affermazione della giornalista che lascia intendere che è sbagliata questa decisione poiché testuali parole “va a “ripescare” lavoratori che hanno avuto accesso alla Pubblica Amministrazione senza pubblico concorso,”……“questo piccolo esercito di lavoratori, che deve le sue fortune e le sue sfortune professionali alle vecchia politica,”…..
    Mi sono sempre chiesta perché i precari e tutti coloro che lavorano nelle partecipate continuino ad occupare un posto pubblico senza avere partecipato ad un briciolo di selezione pubblica. Da quanto tempo non c’è un concorso pubblico negli enti locali a Messina? E quindi chi è dentro, anche se con qualche fatica rimane dentro,e nessuno lo smuove, chi è fuori rimane definitivamente fuori , senza avere alcuna possibilità di accedere in sedi pubbliche ( e nemmeno private a dir il vero), men che meno per merito.

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  10. Sono d’accordo appieno con l’affermazione della giornalista che lascia intendere che è sbagliata questa decisione poiché testuali parole “va a “ripescare” lavoratori che hanno avuto accesso alla Pubblica Amministrazione senza pubblico concorso,”……“questo piccolo esercito di lavoratori, che deve le sue fortune e le sue sfortune professionali alle vecchia politica,”…..
    Mi sono sempre chiesta perché i precari e tutti coloro che lavorano nelle partecipate continuino ad occupare un posto pubblico senza avere partecipato ad un briciolo di selezione pubblica. Da quanto tempo non c’è un concorso pubblico negli enti locali a Messina? E quindi chi è dentro, anche se con qualche fatica rimane dentro,e nessuno lo smuove, chi è fuori rimane definitivamente fuori , senza avere alcuna possibilità di accedere in sedi pubbliche ( e nemmeno private a dir il vero), men che meno per merito.

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  11. CONDIVIDO parola per parola, virgola per virgola, punto per punto i contenuti dell’articolo di Danila LA TORRE. Sullo sfondo della delibera di RENATO sindaco si ode il grido elettorale di RE SARO Crocetta, “governerò senza fare macelleria sociale”, non si rendono conto che questo modo di governare sia di fatto macelleria sociale. Il prezzo più alto è pagato dai giovani siciliani tenuti lontanissimi dalla pubblica amministrazione.

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  12. CONDIVIDO parola per parola, virgola per virgola, punto per punto i contenuti dell’articolo di Danila LA TORRE. Sullo sfondo della delibera di RENATO sindaco si ode il grido elettorale di RE SARO Crocetta, “governerò senza fare macelleria sociale”, non si rendono conto che questo modo di governare sia di fatto macelleria sociale. Il prezzo più alto è pagato dai giovani siciliani tenuti lontanissimi dalla pubblica amministrazione.

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  13. bene ! non mandiamoli a casa però mettiamoli a spazzare la città,a pulire i tombini a tagliare l’erbacce senza consentire a nessuno di dire : a me non mi compete.Perchè francamente pagare le tasse e mantenere 81 +++++++++ non mi va.Oppure che mettiamo agli angoli della strada delle cassette raccogli soldi x mantenerli.

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  14. I LAVORATORI DELLA MAGGIOLI
    Vero è che nel corso di questi anni siamo stati molto educati, e a volte l’educazione viene confusa per essere fessi, ma vero è anche che in tutto questo tempo siamo stati sempre a contattarvi sia vecchi che nuovi esponenti ed abbiamo sempre ascoltato le vostre false promesse!!!!!!!!!! E’ anche vero che oggi vengono tutelati anche i lavoratoti cooperativa “Agrinova” mentre di noi non si preoccupa nessuno.
    Vi chiedo quali diritti hanno in più rispetto a noi della Maggioli?
    Anche noi abbiamo lavorato per anni con il Comune di Messina!!!!!!!
    Non siamo tutti figli della stessa madre????????? Non solo, senza togliere niente agli altri lavoratori , il nostro servizio procurava introiti nelle casse comunali, con milioni di euro procacciati e dimostrabili….. come più volte ricordato con le lettere legali inviate al Comune di Messina Assessorato alle politiche Finanziarie !!!!!!!!!!!
    Anche noi siamo padri e madri di famiglia che abbiamo bisogno di lavorare!!!!!!!!!!!! Saremo presto in piazza e nelle sedi competenti a tutelare i nostri diritti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  15. bene ! non mandiamoli a casa però mettiamoli a spazzare la città,a pulire i tombini a tagliare l’erbacce senza consentire a nessuno di dire : a me non mi compete.Perchè francamente pagare le tasse e mantenere 81 +++++++++ non mi va.Oppure che mettiamo agli angoli della strada delle cassette raccogli soldi x mantenerli.

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  16. I LAVORATORI DELLA MAGGIOLI
    Vero è che nel corso di questi anni siamo stati molto educati, e a volte l’educazione viene confusa per essere fessi, ma vero è anche che in tutto questo tempo siamo stati sempre a contattarvi sia vecchi che nuovi esponenti ed abbiamo sempre ascoltato le vostre false promesse!!!!!!!!!! E’ anche vero che oggi vengono tutelati anche i lavoratoti cooperativa “Agrinova” mentre di noi non si preoccupa nessuno.
    Vi chiedo quali diritti hanno in più rispetto a noi della Maggioli?
    Anche noi abbiamo lavorato per anni con il Comune di Messina!!!!!!!
    Non siamo tutti figli della stessa madre????????? Non solo, senza togliere niente agli altri lavoratori , il nostro servizio procurava introiti nelle casse comunali, con milioni di euro procacciati e dimostrabili….. come più volte ricordato con le lettere legali inviate al Comune di Messina Assessorato alle politiche Finanziarie !!!!!!!!!!!
    Anche noi siamo padri e madri di famiglia che abbiamo bisogno di lavorare!!!!!!!!!!!! Saremo presto in piazza e nelle sedi competenti a tutelare i nostri diritti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  17. I GIOVANI MESSINESI sono già vecchi per contrastare con durezza sia questa delibera sulla mobilità tra partecipate, alcune di esse fallite di fatto, sia il progetto di stabilizzare i cosiddetti precari, concittadini che abbiano goduto il beneficio di lavorare per anni senza averne titolo, ma in virtù di proroghe al solo scopo di riempire le urne da un quarto di secolo a questa parte. Il direttore del Quotidiano di Sicilia, giornale economico dell’isola, definisce PRIVILEGIATI perchè raccomandati dai politici i 62.186 precari siciliani rispetto ai 379.000 disoccupati ABBANDONATI a se stessi, è una distinzione per molti non condivisibile, ma come dargli torto quando si sperperano risorse per mantenere in piedi questo enorme stipendificio SICILIA, invece di destinare risorse per creare sviluppo, aprire cantieri, sostenere le imprese, creare eventi per attrarre visitatori per la più grande azienda siciliana in difficoltà, il turismo.

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  18. I GIOVANI MESSINESI sono già vecchi per contrastare con durezza sia questa delibera sulla mobilità tra partecipate, alcune di esse fallite di fatto, sia il progetto di stabilizzare i cosiddetti precari, concittadini che abbiano goduto il beneficio di lavorare per anni senza averne titolo, ma in virtù di proroghe al solo scopo di riempire le urne da un quarto di secolo a questa parte. Il direttore del Quotidiano di Sicilia, giornale economico dell’isola, definisce PRIVILEGIATI perchè raccomandati dai politici i 62.186 precari siciliani rispetto ai 379.000 disoccupati ABBANDONATI a se stessi, è una distinzione per molti non condivisibile, ma come dargli torto quando si sperperano risorse per mantenere in piedi questo enorme stipendificio SICILIA, invece di destinare risorse per creare sviluppo, aprire cantieri, sostenere le imprese, creare eventi per attrarre visitatori per la più grande azienda siciliana in difficoltà, il turismo.

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  19. MessineseAttento 11 Ottobre 2014 08:48

    LA RIFLESSIONE

    Se si fosse deciso per il definitivo licenziamento dei lavoratori in oggetto, l’articolo avrebbe tuonato:”L’amministrazione Accorinti contribuisce all’aumento della disoccupazione in città, abbandonati al loro destino gli 80 martiri ex Feluca ed Agrinova!”

    Quanto espresso non è un processo alle intenzioni, bensì un pensiero, più che ponderato, basato su una linea editoriale ormai palesemente schierata che, sempre più spesso, oltre che in articoli del genere, si concretizza in una censura schizofrenica ed a senso unico.

    P.S. Per il resto, è ovvio che chi non ha vinto un concorso, a mio avviso, non dovrebbe entrare nella PA nemmeno dalla porta di servizio.

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  20. MessineseAttento 11 Ottobre 2014 08:48

    LA RIFLESSIONE

    Se si fosse deciso per il definitivo licenziamento dei lavoratori in oggetto, l’articolo avrebbe tuonato:”L’amministrazione Accorinti contribuisce all’aumento della disoccupazione in città, abbandonati al loro destino gli 80 martiri ex Feluca ed Agrinova!”

    Quanto espresso non è un processo alle intenzioni, bensì un pensiero, più che ponderato, basato su una linea editoriale ormai palesemente schierata che, sempre più spesso, oltre che in articoli del genere, si concretizza in una censura schizofrenica ed a senso unico.

    P.S. Per il resto, è ovvio che chi non ha vinto un concorso, a mio avviso, non dovrebbe entrare nella PA nemmeno dalla porta di servizio.

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  21. Mi piacerebbe sapere cosa sia cambiato in Messina, se non in peggio. Grazie.

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  22. Mi piacerebbe sapere cosa sia cambiato in Messina, se non in peggio. Grazie.

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  23. Mi piacerebbe sapere cosa sia cambiato in Messina, se non in peggio. Grazie.
    Questo lo sanno benissimo anche Renatino e la sua compagnia, tanto che vorrebbero ricorrere ai sistemi della vecchia politica per accaparrare i voti necessari per la loro conferma, perchè non vi è traccia di un’opera che sia una e/o altre iniziative, ad eccezione delle foreste urbane.

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  24. Mi piacerebbe sapere cosa sia cambiato in Messina, se non in peggio. Grazie.
    Questo lo sanno benissimo anche Renatino e la sua compagnia, tanto che vorrebbero ricorrere ai sistemi della vecchia politica per accaparrare i voti necessari per la loro conferma, perchè non vi è traccia di un’opera che sia una e/o altre iniziative, ad eccezione delle foreste urbane.

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  25. a volte le persone piu intelligenti e preparate dovrebbero concludere i loro interventi intrisi di tante verita’ ma anche di tantissima “baggianate” o visioni personali… mi riferisco al TUTTOLOGO MARIDIET. inizio con una precisazione i PRECARI del COMUNE sono stati reclutati tramite UFF.DI COLLOCAMENTO NEL 1989 quindi una selezione a termini di legge e’ stata fatta o no? ma lasciamo stare ed entriamo nel merito dell’articolo visto che sarebbero trascorsi 25 anni(dettagli..) sto con MARIDIET!! concorsi per entrare nel pubblico!!!ma da adesso in poi..o l alternativa da dire e’ quella di LICENZIARE TUTTI e di dar modo al figlio del precario ormai piu che ventenne di poter accedere al concorso..con il genitore 50 enne licenziato disoccupato…idea geniale…ma sempre un idea..giusto merediet? ciao.

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  26. a volte le persone piu intelligenti e preparate dovrebbero concludere i loro interventi intrisi di tante verita’ ma anche di tantissima “baggianate” o visioni personali… mi riferisco al TUTTOLOGO MARIDIET. inizio con una precisazione i PRECARI del COMUNE sono stati reclutati tramite UFF.DI COLLOCAMENTO NEL 1989 quindi una selezione a termini di legge e’ stata fatta o no? ma lasciamo stare ed entriamo nel merito dell’articolo visto che sarebbero trascorsi 25 anni(dettagli..) sto con MARIDIET!! concorsi per entrare nel pubblico!!!ma da adesso in poi..o l alternativa da dire e’ quella di LICENZIARE TUTTI e di dar modo al figlio del precario ormai piu che ventenne di poter accedere al concorso..con il genitore 50 enne licenziato disoccupato…idea geniale…ma sempre un idea..giusto merediet? ciao.

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  27. e dunque l’articolo porta una riflessione corretta. a prescindere dalla linea editoriale.

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  28. e dunque l’articolo porta una riflessione corretta. a prescindere dalla linea editoriale.

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  29. in realtà non credo che abbiate particolari diritti, come non credo ne abbiamo i precari del comune.
    quella che si tsa facendo sembra una scelta decisamente poco ponderata e pochissimo lungimirante.
    la verità è che il pubblico a messina va smantellato perché è una delle cause dell’immobilismo di questa città.
    da questa amministrazione ci si aspettava altro (soprattutto maggiori spazi per i giovani) e non certo che invece di difendere i “posti di lavoro” difendesse “specifici lavoratori”.
    e non mi riferisco solo al cosa eclatante dei precari, ma anche ad altro, tipo sostegno a birrificio messina (per me inconcepibile nei termini e nei modi).

    non si vuole essere contro i lavoratori, ma contro il sistema di selezione basato su graduatorie, scelte personali, idee tra le più varie.

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  30. in realtà non credo che abbiate particolari diritti, come non credo ne abbiamo i precari del comune.
    quella che si tsa facendo sembra una scelta decisamente poco ponderata e pochissimo lungimirante.
    la verità è che il pubblico a messina va smantellato perché è una delle cause dell’immobilismo di questa città.
    da questa amministrazione ci si aspettava altro (soprattutto maggiori spazi per i giovani) e non certo che invece di difendere i “posti di lavoro” difendesse “specifici lavoratori”.
    e non mi riferisco solo al cosa eclatante dei precari, ma anche ad altro, tipo sostegno a birrificio messina (per me inconcepibile nei termini e nei modi).

    non si vuole essere contro i lavoratori, ma contro il sistema di selezione basato su graduatorie, scelte personali, idee tra le più varie.

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  31. guardi che le chiamate dell’ufficio di collocamento valevano per “contratti a tempo determinato”, non possono considerarsi in alcun modo equivalenti ai concorsi necessari per accedere a posti di lavoro nella pa a tempo indeterminato.

    segnalo anche che così come ci sono persone che per 25 anni hanno “accettato” la propria condizione di precariato, ci sono moltissimi giovani che non avranno mai possibilità se si continua ad offrire scrivanie a persone prossime alla pensione.

    li gettiamo a mare? no. ma cerchiamo di essere realisti.

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  32. guardi che le chiamate dell’ufficio di collocamento valevano per “contratti a tempo determinato”, non possono considerarsi in alcun modo equivalenti ai concorsi necessari per accedere a posti di lavoro nella pa a tempo indeterminato.

    segnalo anche che così come ci sono persone che per 25 anni hanno “accettato” la propria condizione di precariato, ci sono moltissimi giovani che non avranno mai possibilità se si continua ad offrire scrivanie a persone prossime alla pensione.

    li gettiamo a mare? no. ma cerchiamo di essere realisti.

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  33. e i fissa pagunu. le famiglie dei disoccupati devono pagare per la sistemazione di questi “xxxxxxxxxxxx” , e mi pare che dovrebbero transitare in aziende con esubero di personale, il danno e la beffa . grazie sindaco

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  34. e i fissa pagunu. le famiglie dei disoccupati devono pagare per la sistemazione di questi “xxxxxxxxxxxx” , e mi pare che dovrebbero transitare in aziende con esubero di personale, il danno e la beffa . grazie sindaco

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  35. come previsto del resto, è chiaro che messina non cambierà mai, la regia occulta non ha interessi

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  36. come previsto del resto, è chiaro che messina non cambierà mai, la regia occulta non ha interessi

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  37. Questa scelta politica aprirà la strada ad un grande contenzioso contro il Comune di Messina. I lavoratori impiegati nei servizi sociali del nostro Comune, lavorano da 26 anni nelle cooperative sociali attraverso bandi di gara che per come sono strutturati (solo costi di retribuzione) altro non sono che pura interposizione di manodopera. Un qualunque avvocato può mettere insieme una causa il cui esito, vista la stabilizzazione senza senso giuridico dei lavoratori Agrinova, ATO, Feluca sarebbe solo una passeggiata di salute. Il Comune ha dato la strada per aprire un terribile precedente in favore di lavoratori con una condizione giuridica meno favorevole dei loro colleghi dei servizi sociali.

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  38. Questa scelta politica aprirà la strada ad un grande contenzioso contro il Comune di Messina. I lavoratori impiegati nei servizi sociali del nostro Comune, lavorano da 26 anni nelle cooperative sociali attraverso bandi di gara che per come sono strutturati (solo costi di retribuzione) altro non sono che pura interposizione di manodopera. Un qualunque avvocato può mettere insieme una causa il cui esito, vista la stabilizzazione senza senso giuridico dei lavoratori Agrinova, ATO, Feluca sarebbe solo una passeggiata di salute. Il Comune ha dato la strada per aprire un terribile precedente in favore di lavoratori con una condizione giuridica meno favorevole dei loro colleghi dei servizi sociali.

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  39. Alziamo il velo d’ipocrisia che vorrebbe contrapposti lavoratori assunti per concorso a lavoratori assunti per chiamata diretta: l’Università è “farcita” di mogli, figli,amanti ed amici di professori universitari che, sulla carta, hanno superato un “regolare “concorso(nella maggior parte dei casi con due o tre partecipanti….); tra i notai sembra ormai una successione dinastica ed anche lì “regolare “concorso; tra le forze dell’Ordine la raccomandazione, per non dire altro,è prassi comune e consolidata ed anche lì “regolare “concorso;idem per l’accesso ad aziende ospedaliere od a qualunque altro posto pubblico. È, purtroppo, il “sistema Italia ” maggiormente accentuato nel Meridione. A fronte di questo non si può pensare di “buttare il bambino con tutta l’acqua sporca “, ossia licenziare tutti perchè il sistema non funziona o per rivalsa o vendetta sociale.Questa Amministrazione, a fronte della “desolazione” lavorativa che ci circonda stà cercando di salvaguardare quelli esistenti. La “creazione” di nuove opportunità lavorative è un processo lungo e complesso che non può prescindere dall’impulso del Governo Nazionale

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  40. Alziamo il velo d’ipocrisia che vorrebbe contrapposti lavoratori assunti per concorso a lavoratori assunti per chiamata diretta: l’Università è “farcita” di mogli, figli,amanti ed amici di professori universitari che, sulla carta, hanno superato un “regolare “concorso(nella maggior parte dei casi con due o tre partecipanti….); tra i notai sembra ormai una successione dinastica ed anche lì “regolare “concorso; tra le forze dell’Ordine la raccomandazione, per non dire altro,è prassi comune e consolidata ed anche lì “regolare “concorso;idem per l’accesso ad aziende ospedaliere od a qualunque altro posto pubblico. È, purtroppo, il “sistema Italia ” maggiormente accentuato nel Meridione. A fronte di questo non si può pensare di “buttare il bambino con tutta l’acqua sporca “, ossia licenziare tutti perchè il sistema non funziona o per rivalsa o vendetta sociale.Questa Amministrazione, a fronte della “desolazione” lavorativa che ci circonda stà cercando di salvaguardare quelli esistenti. La “creazione” di nuove opportunità lavorative è un processo lungo e complesso che non può prescindere dall’impulso del Governo Nazionale

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  41. SECONDO VOI BISOGNAVA;MANDARE A CASA GLI 81(ANCHE SE RACCOMANDATI),POI BISOGNA FARE FALLIRE ATM-E MESSINA AMBIENTE
    MANDANDO A CASA TUTTI.DICHIARARE MAGARI IL DISSESTO PER IL COMUNE,COSI NON SI PAGAVA PIU’ NESSUNO.QUELLI CHE DEVONO ANDARE A CASA SONO I VECCHI POLITICI ED ANCHE I NUOVI (ESCLUSO QUALCUNO)CONSIGLIERI COMUNALI LEGATI IN MANIERA VISCERALE HAI VARI GENOVESE-BUZZANCA-D’ALIA-ECC, CHE HANNO SACCHEGGIATO CON LA LORO “POLITICA CLIENTELARE ED INTERESSATA” LA CITTA’.IL CAMBIAMENTO C’E’ E SI COMINCIA A VEDERE.(VEDI TIR)CONTRO I POTERI FORTI.
    VERO STAMPA.(GAZZETTA DEL SUD)RENATO CONTINUA COSI.SEI IL SINDACO ONESTO CHE MESSINA PURTROPPO NON HA MAI AVUTO NEGLI ANNI.(QUESTA E’ LA VERITA’).

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  42. SECONDO VOI BISOGNAVA;MANDARE A CASA GLI 81(ANCHE SE RACCOMANDATI),POI BISOGNA FARE FALLIRE ATM-E MESSINA AMBIENTE
    MANDANDO A CASA TUTTI.DICHIARARE MAGARI IL DISSESTO PER IL COMUNE,COSI NON SI PAGAVA PIU’ NESSUNO.QUELLI CHE DEVONO ANDARE A CASA SONO I VECCHI POLITICI ED ANCHE I NUOVI (ESCLUSO QUALCUNO)CONSIGLIERI COMUNALI LEGATI IN MANIERA VISCERALE HAI VARI GENOVESE-BUZZANCA-D’ALIA-ECC, CHE HANNO SACCHEGGIATO CON LA LORO “POLITICA CLIENTELARE ED INTERESSATA” LA CITTA’.IL CAMBIAMENTO C’E’ E SI COMINCIA A VEDERE.(VEDI TIR)CONTRO I POTERI FORTI.
    VERO STAMPA.(GAZZETTA DEL SUD)RENATO CONTINUA COSI.SEI IL SINDACO ONESTO CHE MESSINA PURTROPPO NON HA MAI AVUTO NEGLI ANNI.(QUESTA E’ LA VERITA’).

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  43. sono d’accordo con lei. non mi importa se ascolta il grido di Crocetta,perchè la firma sulla delibera la messa il tibetano e Non il messinese e come tale la responsabilità è solo sua.

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  44. sono d’accordo con lei. non mi importa se ascolta il grido di Crocetta,perchè la firma sulla delibera la messa il tibetano e Non il messinese e come tale la responsabilità è solo sua.

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  45. letto il suo P.S.,non ho ancora capito la sua riflessione!!!bo!!!

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  46. letto il suo P.S.,non ho ancora capito la sua riflessione!!!bo!!!

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  47. giusta considerazione.Vorrei chiedere al sindaco quale lavoro ha individuato per gli 81 da dovere fare svolgere? Ma lo sa che la prima cosa che gli diranno è: Non mi compete.Senza considerare le aspettative che ,giustamente,reclamano anche gli altri e perchè no anche gli ex della birra messina.Sono figli di un altro Dio??

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  48. giusta considerazione.Vorrei chiedere al sindaco quale lavoro ha individuato per gli 81 da dovere fare svolgere? Ma lo sa che la prima cosa che gli diranno è: Non mi compete.Senza considerare le aspettative che ,giustamente,reclamano anche gli altri e perchè no anche gli ex della birra messina.Sono figli di un altro Dio??

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  49. In tutta Italia si stà procedendo al riordino delle Società Partecipate, è un’esigenza imprescindibidiabolico le legata al contenimento dei costi, alla razio nalizzazione delle risorse umane ed alla ricerca di una maggiore produttività che aiuti le sempre più asfittiche casse Comunali.
    Bisogna ragionare sull’ “esistente”, sulla drammatica condizione attuale, su ciò che è stato fatto in passato è, qualora ve ne siano le condizioni, compito della Magistratura intervenire non della politica.
    Ricordiamoci sempre che questa Amministrazione ha ereditato una situazion quasi senza vie d’uscita, diamogli tempo per produrre i risultati sperati poiché non esistono bacchette magiche…

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  50. In tutta Italia si stà procedendo al riordino delle Società Partecipate, è un’esigenza imprescindibidiabolico le legata al contenimento dei costi, alla razio nalizzazione delle risorse umane ed alla ricerca di una maggiore produttività che aiuti le sempre più asfittiche casse Comunali.
    Bisogna ragionare sull’ “esistente”, sulla drammatica condizione attuale, su ciò che è stato fatto in passato è, qualora ve ne siano le condizioni, compito della Magistratura intervenire non della politica.
    Ricordiamoci sempre che questa Amministrazione ha ereditato una situazion quasi senza vie d’uscita, diamogli tempo per produrre i risultati sperati poiché non esistono bacchette magiche…

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  51. BRAVI ALMENO UN CENTINAIO DI LAVORATORI PASSERANNO DA PRECARI A PRECARI AMAM E SEMPRE UNA PARTECIPATA E ALLORA X I LAVORATORI SEMPRE LO STESSO ORA NON MANCA CHE IN MOBILITA VADANO ANCHE GLI SPALA NEVE DI MESSINA POVERINI SONO SENZA LAVORO E CON ARRIVO INVERNO SERVONO ECCOME SE SERVONO E UN GIORNO SARANNO LETTI RITORNANO GLI ONERI RIFLESSI SI ELETTI AL CONDOMINIO

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  52. BRAVI ALMENO UN CENTINAIO DI LAVORATORI PASSERANNO DA PRECARI A PRECARI AMAM E SEMPRE UNA PARTECIPATA E ALLORA X I LAVORATORI SEMPRE LO STESSO ORA NON MANCA CHE IN MOBILITA VADANO ANCHE GLI SPALA NEVE DI MESSINA POVERINI SONO SENZA LAVORO E CON ARRIVO INVERNO SERVONO ECCOME SE SERVONO E UN GIORNO SARANNO LETTI RITORNANO GLI ONERI RIFLESSI SI ELETTI AL CONDOMINIO

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  53. nessuno dice di licenziare però che lavorino sul serio SIIIIIIIIIII.non vogliamo il solito: a me non mi compete.Togliamo le erbe ,la monnezza,vuotiamo i tombini stradali e poi spazziamo le strade luride .

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  54. nessuno dice di licenziare però che lavorino sul serio SIIIIIIIIIII.non vogliamo il solito: a me non mi compete.Togliamo le erbe ,la monnezza,vuotiamo i tombini stradali e poi spazziamo le strade luride .

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  55. Do volentieri atto a Danila LA TORRE di avere un immenso coraggio a pensarla come un’altro giornalista che scriva di economia,il direttore del Quotidiano di Sicilia,entrambi sono preoccupati dalla scarsa attenzione dei politici per l’interesse generale, quindi guardano con attenzione i 379.000 disoccupati,nella stragrande maggioranza giovani siciliani,ABBANDONATI A SE STESSI, e non i 62.186 precari della pubblica amministrazione, PRIVILEGIATI PERCHE’ RACCOMANDATI.Sto commentando da Milano,come sapete lo stipendificio Lombardia,con più del doppio di abitanti, ha un costo irrisorio rispetto allo stipendificio Sicilia,parlo di Regione e Comuni,i lombardi investono in infrastrutture,sono vicini alla piccola e media impresa,cercano di incentivare fiscalmente chi possa generare lavoro.Finiamola di fare del lavoro una questione che tocchi la nostra sensibilità,i precari sono padri di famiglia,ma perchè i 379.000 disoccupati non sono padri di famiglia o giovani che aspirino a farsela una famiglia.

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  56. Do volentieri atto a Danila LA TORRE di avere un immenso coraggio a pensarla come un’altro giornalista che scriva di economia,il direttore del Quotidiano di Sicilia,entrambi sono preoccupati dalla scarsa attenzione dei politici per l’interesse generale, quindi guardano con attenzione i 379.000 disoccupati,nella stragrande maggioranza giovani siciliani,ABBANDONATI A SE STESSI, e non i 62.186 precari della pubblica amministrazione, PRIVILEGIATI PERCHE’ RACCOMANDATI.Sto commentando da Milano,come sapete lo stipendificio Lombardia,con più del doppio di abitanti, ha un costo irrisorio rispetto allo stipendificio Sicilia,parlo di Regione e Comuni,i lombardi investono in infrastrutture,sono vicini alla piccola e media impresa,cercano di incentivare fiscalmente chi possa generare lavoro.Finiamola di fare del lavoro una questione che tocchi la nostra sensibilità,i precari sono padri di famiglia,ma perchè i 379.000 disoccupati non sono padri di famiglia o giovani che aspirino a farsela una famiglia.

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  57. Non vanno mandati a casa.
    Vanno trasferiti solo quelli che servono e solo se ne hanno le competenze.
    Tutti gli altri a casa come in tutto il resto del mercato del lavoro.
    Se poi dovessero servire figure professionali non presenti nel gruppo degli 81 allora queste andrebbero ricercate altrove.
    È solo buon senso, razionalizzazione, risparmio e soprattutto è un investendo reale per il futuro.
    Perseverare con questa politica è criminale perché alimenta un sistema che distrugge il mercato del lavoro.
    Non è difficile da capire se se ne ha voglia.

    Salvatore

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  58. Non vanno mandati a casa.
    Vanno trasferiti solo quelli che servono e solo se ne hanno le competenze.
    Tutti gli altri a casa come in tutto il resto del mercato del lavoro.
    Se poi dovessero servire figure professionali non presenti nel gruppo degli 81 allora queste andrebbero ricercate altrove.
    È solo buon senso, razionalizzazione, risparmio e soprattutto è un investendo reale per il futuro.
    Perseverare con questa politica è criminale perché alimenta un sistema che distrugge il mercato del lavoro.
    Non è difficile da capire se se ne ha voglia.

    Salvatore

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  59. Da me questa ministrazipne avrà tutti i cinque anni che gli spettano perché la ritengo comunque mia, perché mi ci riconosco sotto molti aspetti.
    Ciò non toglie che nello specifico stia facendo non un errore, ma una vera porcata.

    Salvatore

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  60. Da me questa ministrazipne avrà tutti i cinque anni che gli spettano perché la ritengo comunque mia, perché mi ci riconosco sotto molti aspetti.
    Ciò non toglie che nello specifico stia facendo non un errore, ma una vera porcata.

    Salvatore

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  61. L’unica cosa che contesto è il titolo, che non dovrebbe contenere considerazioni di sorta, mai.
    Vanno esposti i fatti punto e basta.
    Sarà il lettore a trarre le considerazioni del caso.
    Non va bene perché molti si fermano al titolo ed alle prime righe per altro.
    A parte questo però la sostanza rimane.

    Salvatore

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  62. L’unica cosa che contesto è il titolo, che non dovrebbe contenere considerazioni di sorta, mai.
    Vanno esposti i fatti punto e basta.
    Sarà il lettore a trarre le considerazioni del caso.
    Non va bene perché molti si fermano al titolo ed alle prime righe per altro.
    A parte questo però la sostanza rimane.

    Salvatore

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  63. Non bisogna alimentare una sterile guerra tra “poveri “ora identificata tra occupati e disoccupati. Qualunque buona e ragionevole Amministrazio ha il compito principale di non creare nuovi disoccupati con le relative tragedie familiari ;questo non vuol dire che ci si dimentica di coloro che non hanno lavoro, ma, le politiche lavorative necessitano di un investimento che, stante l’attuale situazione economica della maggior parte dei Comuni Italiani, deve essere supportato dal Potere Centrale. Perchè non ci mobilitiamo, gridando ad alta voce, che combattendo l’evasione fiscale(stimata in 140 miliardi di euro annui), la corruzione (altri 60 miliardi di euro annui) e gli sprechi della malapolica si potrebbero recuperare le risorse necessarie ad aumentare un nuovo e fiorente mercato del lavoro?
    Questa Amministrazione non si stà piegando a nessun potere “forte “, inviterei, in uno spirito di collaborazione e di interessi sociali comuni, a proporre, con la dovuta copertura finanziaria, sistemi per creare occupazione in questa meravigliosa e martoriata terra.

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  64. Non bisogna alimentare una sterile guerra tra “poveri “ora identificata tra occupati e disoccupati. Qualunque buona e ragionevole Amministrazio ha il compito principale di non creare nuovi disoccupati con le relative tragedie familiari ;questo non vuol dire che ci si dimentica di coloro che non hanno lavoro, ma, le politiche lavorative necessitano di un investimento che, stante l’attuale situazione economica della maggior parte dei Comuni Italiani, deve essere supportato dal Potere Centrale. Perchè non ci mobilitiamo, gridando ad alta voce, che combattendo l’evasione fiscale(stimata in 140 miliardi di euro annui), la corruzione (altri 60 miliardi di euro annui) e gli sprechi della malapolica si potrebbero recuperare le risorse necessarie ad aumentare un nuovo e fiorente mercato del lavoro?
    Questa Amministrazione non si stà piegando a nessun potere “forte “, inviterei, in uno spirito di collaborazione e di interessi sociali comuni, a proporre, con la dovuta copertura finanziaria, sistemi per creare occupazione in questa meravigliosa e martoriata terra.

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  65. Porcata e’ l’unico termine che si può usare in questa occasione

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  66. Porcata e’ l’unico termine che si può usare in questa occasione

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  67. Fa più comodo ed è più Figo sostenere che questa stabilizzazione e’ parte della rivoluzione accorintidea.

    Si può solo rimanere basiti.

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  68. Fa più comodo ed è più Figo sostenere che questa stabilizzazione e’ parte della rivoluzione accorintidea.

    Si può solo rimanere basiti.

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  69. Ma se lei ha le prove di quello. Ne ha scritto, perché non denuncia?
    Se le cose nel sistema Italia vengono fatte male, ciò non giustifica chi reitera comportamenti sbagliati.

    Questa superficiali te’ sconfortante

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  70. Ma se lei ha le prove di quello. Ne ha scritto, perché non denuncia?
    Se le cose nel sistema Italia vengono fatte male, ciò non giustifica chi reitera comportamenti sbagliati.

    Questa superficiali te’ sconfortante

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  71. Condivido parola per parola

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  73. speriamo nel cga e nella volonta dei consiglieri di votare la sfiducia a tempo debito

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  74. speriamo nel cga e nella volonta dei consiglieri di votare la sfiducia a tempo debito

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  75. Sono interventi come i suoi che fanno imbestialire. Evidentemente scrivete senza avere alcuna contezza di quel che volete esprimere.
    Il cambiamento parte dal merito e non dalla ricollocazione. Il problema sociale va affrontato, ma non in questo modo.
    Le amministrazioni devo liberare risorse ed investire, non appesantire carrozzoni malfunzionanti.
    Non esistono solo le persone da 27 del mese, anche se così sembrerebbe…

    Questa decisione e’ immotivata, sbagliata, ingiusta, incoerente, offensiva e molto altro…

    Si è deciso? Va bene… Ma che si taccia! Almeno state zitti! Muti! Silenti!

    Smettetela di buttarla in caciara e di riproporre la questione dell’evasione e della corruzione.
    Prima di tutto si parla di stime, e poi non va dimenticato che ci sono sacche di evasione (e presunta corruzione) del tutto involontarie e forzate.
    La verità e’ che su questo tema si sta sbagliando in modo clamoroso.

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  76. Sono interventi come i suoi che fanno imbestialire. Evidentemente scrivete senza avere alcuna contezza di quel che volete esprimere.
    Il cambiamento parte dal merito e non dalla ricollocazione. Il problema sociale va affrontato, ma non in questo modo.
    Le amministrazioni devo liberare risorse ed investire, non appesantire carrozzoni malfunzionanti.
    Non esistono solo le persone da 27 del mese, anche se così sembrerebbe…

    Questa decisione e’ immotivata, sbagliata, ingiusta, incoerente, offensiva e molto altro…

    Si è deciso? Va bene… Ma che si taccia! Almeno state zitti! Muti! Silenti!

    Smettetela di buttarla in caciara e di riproporre la questione dell’evasione e della corruzione.
    Prima di tutto si parla di stime, e poi non va dimenticato che ci sono sacche di evasione (e presunta corruzione) del tutto involontarie e forzate.
    La verità e’ che su questo tema si sta sbagliando in modo clamoroso.

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  77. Dissento del tutto.
    Non cambierebbe nulla e sarebbe disonesto dire il contrario.
    Il consiglio non ha nulla da invidiare in fatto di nepotismo e scelte sbagliate.
    Smetta di usarlo come mezzo di redenzione perché non lo è.
    Almeno che venga concesso il tempo dovuto alla amministrazione.
    Troppo facile e troppo bello tornare alla carica rifacendosi una verginità politica finta.
    Non sono le porcate degli altri che possono cancellare le nostre.

    Salvatore

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  78. Dissento del tutto.
    Non cambierebbe nulla e sarebbe disonesto dire il contrario.
    Il consiglio non ha nulla da invidiare in fatto di nepotismo e scelte sbagliate.
    Smetta di usarlo come mezzo di redenzione perché non lo è.
    Almeno che venga concesso il tempo dovuto alla amministrazione.
    Troppo facile e troppo bello tornare alla carica rifacendosi una verginità politica finta.
    Non sono le porcate degli altri che possono cancellare le nostre.

    Salvatore

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  79. anche questa volta mi trovo pienamente d’accordo.

    io ho votato questa che reputo una amministrazione di incapaci, ma devo riconoscere che, per quanto deluso, a parità di condizioni li rivoterei.

    loro sono impresentabili e stanno sbagliando quasi su tutto, ma gli altri non mi sembrano meglio.

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  80. anche questa volta mi trovo pienamente d’accordo.

    io ho votato questa che reputo una amministrazione di incapaci, ma devo riconoscere che, per quanto deluso, a parità di condizioni li rivoterei.

    loro sono impresentabili e stanno sbagliando quasi su tutto, ma gli altri non mi sembrano meglio.

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