Lasceranno la baracca insieme alle loro famiglie. Finora più di 100 le assegnazioni tramite corridoio sanitario
MESSINA – Sono più di 100 le case assegnate a soggetti fragili e loro famiglie. Un corridoio sanitario frutto della collaborazione fra Asp, Comune di Messina, Arisme e Ufficio commissariale per il Risanamento. Grazie a questo lavoro tutte queste famiglie hanno potuto lasciare, o lo faranno presto, la baraccopoli in cui vivevano. Malati gravi, disabili o invalidi che hanno trascorso tutta la vita, o quasi, fra amianto, infiltrazioni e scarse condizioni igienico-sanitarie.
La consegna delle chiavi
Questa mattina nell’ufficio del sub commissario Marcello Scurria sono stati assegnati cinque alloggi dignitosi a 5 famiglie provenienti da diverse zone di risanamento. A consegnare le chiavi di una nuova vita è stato il presidente di Arisme Vincenzo La Cava.
Ora le 140 baracche liberate verranno murate
Nei prossimi giorni si procederà con i lavori per murare e rendere inaccessibili le 140 baracche liberate grazie all’assegnazione ai soggetti fragili. Comune e ufficio commissariale devono fare di tutto affinché queste casette non vengano occupate da altre famiglie in emergenza abitativa.
Dott. Scurria Istituzioni varie, quando toccherà alla via Rosso da Messina? No, sa perché ce lo chiediamo più di 150 famiglie e ancora fanno orecchie da mercante. Volete che blocchiamo le strade limitrofe al Policlinico? Volete questo? Quanto dobbiamo aspettare ancora Sindaco Basile e Sottosegretaria Siracusano?