Bordonaro e Tarantonio. Disagi nei pressi dei torrenti da un capo all’altro della città

Bordonaro e Tarantonio. Disagi nei pressi dei torrenti da un capo all’altro della città

Bordonaro e Tarantonio. Disagi nei pressi dei torrenti da un capo all’altro della città

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giovedì 14 Novembre 2013 - 09:11

Sul torrente di Bordonaro esiste solo una piccola passerella, le abitazioni restano isolate ad ogni pioggia un po’ più forte e i residenti sono costretti a tapparsi in casa. Il torrente Tarantonio è una discarica a cielo aperto. Non va meglio a Orto Liuzzo, con i rifiuti addossati nei pressi delle abitazioni

La passerella sul torrente esiste ma è in condizioni fatiscenti. I residenti nella parte a monte di Bordonaro, durante la stagione delle piogge, con l’ingrossamento del torrente, rimangono bloccati in casa poiché il passaggio diventa impercorribile. E non possono recarsi al lavoro né accompagnare a scuola i propri figli. A questo, si aggiunge il fatto che il torrente non viene ripulito da anni.

Il consigliere della III circoscrizione, Cosimo Oteri, ha scritto all’assessore alle manutenzioni, Sergio De Cola, al dirigente alle urbanizzazioni, Antonio Amato, ed al presidente della III circoscrizione, Natale Cucè, per chiedere un intervento urgente volto alla realizzazione di un ponte sicuro sul torrente.

“In caso di forti piogge – conclude allarmato Oterinemmeno i mezzi di soccorso sarebbero in grado di attraversare il torrente e giungere alle abitazioni nei pressi della piazza di Bordonaro Superiore”.

Pericoli simili dalla parte opposta della città, nell’estrema riviera nord. Un nostro lettore, Lillo Foracena, definisce il torrente Tarantonio una discarica a cielo aperto ed una vera e propria bomba ecologica. “La zona è piena di materiali inquinanti – ci scrive -, visto che il cartello di divieto non basta a scoraggiare gli incivili che scaricano di tutto. La strada sopraelevata, che costeggiava il torrente sino a mare, è stata spazzata via dalle forti piogge di due anni fa che ingrossarono il torrente, facendo arrivare a mare un enorme quantità di rifiuti”.

Ed anche il campeggio vicino ha chiuso: “Come poteva andare avanti in questo contesto? – domanda il nostro lettore – Un bel biglietto da visita per i tanti turisti italiani e stranieri che hanno visitato la zona ed avranno sicuramente fatto pubblicità negativa”.

La situazione non migliora poco più avanti, a Orto Liuzzo. Anche qui, altre discariche in strada, con conseguente presenza di gatti, topi e insetti tra i rifiuti. Gli odori sono nauseanti, soprattutto dopo le ultime piogge. E per i residenti è un incubo che si ripete sistematicamente.

Un commento

  1. Ma dai … volontari…..

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