Il primo cittadino risponde alle istanze degli utenti e annuncia che “saranno convocati i commercianti per studiare con loro le soluzioni migliori e individuare le zone nevralgiche in cui realizzare le strisce gialle

A S. Teresa di Riva gli utenti chiedono le strisce gialle per il carico e scarico delle merci. In particolare gli agenti di commercio, i quali fanno notare che sul lungomare non ne esiste nemmeno uno. “La mia è una nota propositiva e non polemica – tiene a precisare Francesco Puglisi – ma voglio far presente che al momento siamo costretti ad arrangiarci alla meno peggio, a rischio di multe e battibecchi a volte anche molto vivaci”. Sull’argomento è intervenuto il sindaco, Cateno De Luca: “Gli stalli per il carico e scarico li faremo dopo che sarà riqualificato il lungomare. Vale a dire dopo il 15 settembre. Stiamo aspettando il collaudo dell’intervento per la metanizzazione. Dopodiché la Panoramica sarà asfaltata. Non avrebbe avuto alcun senso – rimarca De Luca – delimitare prima le aree di carico e scarico merce”. Il primo cittadino ha annunciato che “saranno convocati i commercianti per studiare con loro le soluzioni migliori e individuare le zone nevralgiche in cui realizzare le strisce gialle. Che comunque, secondo una prima stima, dovrebbero essere cinque su tutto il lungomare”. Ad avviso del sindaco non sono pochi, nonostante la lunghezza (oltre 3 chilometri) della strada, tra l’altro la più trafficata della cittadina jonica. “Io non guardo alla quantità – ribatte – ma alla qualità della gestione del servizio. In virtù di questo principio – incalza De Luca – è meglio avere cinque aree per carico e scarico vigilate bene anziché dieci abbandonate a se stesse. Comunque valuteremo il da farsi con attenzione e se dovessimo farne una in più la faremo dopo aver preso una decisione tutti insieme”.

C. Casp.