Per la copertura del servizio è stata impegnata una somma pari a 3mila e 50 euro, ritenuta “urgente e indifferibile”

Rimozione forzata dei veicoli in occasione delle varie manifestazioni comunali o qualora venga richiesto l’intervento della polizia municipale, essendocene le condizioni. Il provvedimento è stato adottato dalla Giunta di S. Teresa di Riva e prevede, contestualmente, il recupero, il trasporto e il conferimento al centro di raccolta dei veicoli in stato di abbandono, come previsto dalle normative in vigore. Il via libera dell’esecutivo è giunto su proposta del sindaco, Cateno de Luca e del responsabile del procedimento, il capitano Diego Mangiò, che ha curato l’istruttoria. Per la copertura del servizio è stata impegnata una somma pari a 3mila e 50 euro, ritenuta “urgente e indifferibile”. I vigili urbani potranno procedere “qualora si accerta la presenza di un veicolo in condizioni tali da farne presumere lo stato di abbandono”.

Il servizio sarà affidato ad una ditta specializzata “considerato che l’amministrazione comunale non dispone di mezzi idonei a svolgere il servizio della rimozione forzata”. L’obiettivo del sindaco, Cateno De Luca e del Capitano Mangiò è di dar seguito al giro di vite finalizzato a mettere ordine nel settore della viabilità, soprattutto in occasioni di manifestazioni di notevole richiamo. La prossima, tra meno di due settimane, quando è in programma la sfilata dei carri allegorici lungo le vie principali della cittadina jonica. Per l’occasione la Statale 114 che attraversa per intero S. Teresa di Riva, sarà interdetta al transito veicolare. E sarà contestualmente disposto il divieto di sosta per consentire il regolare svolgimento della manifestazione carnascialesca.

Carmelo Caspanello