Appaltati i lavori per mettere in sicurezza la strada che conduce a Misserio. Il costo dell'intervento si aggira intorno ai 600mila euro
S. TERESA – Cinque anni fa il crollo di una parte del muro d’argine del torrente Savoca, lungo la Sp23. Adesso sono stati finalmente appaltati i lavori di ricostruzione: consentiranno di mettere un sicurezza un tratto della via di collegamento tra il S. Teresa e la sua frazione a monte, Misserio, ma anche con le borgate di Rimiti e Misitano, in territorio di Casalvecchio.
“Sono trascorsi quasi 5 anni ma alla fine siamo riusciti a trovare anche una soluzione per questa vicenda”, ha dichiarato il sindaco di S. Teresa, Danilo Lo Giudice. Il muro era crollato nell’ottobre del 2015 a seguito di forti piogge e dell’ingrossamento del torrente, che scavò ai margini della strada. “Finalmente – ha aggiunto il primo cittadino di S. Teresa – grazie al sindaco della Città Metropolitana, Cateno De Luca – siamo riusciti a reperire le risorse per 600 mila euro con l’assessorato Infrastrutture e Mobilità. I lavori sono stati appaltati e aggiudicati e quindi adesso dopo le verifiche di rito si potrà finalmente dare inizio a questo intervento con grande soddisfazione anche del nostro consigliere comunale Santino Veri. Riusciremo così a ripristinare il muro d’argine e ripristinare contestualmente la carreggiata mettendo così l’intera arteria in sicurezza”.