Edipower, serve un tavolo urgente per definire l’accordo di programma

Edipower, serve un tavolo urgente per definire l’accordo di programma

Serena Sframeli

Edipower, serve un tavolo urgente per definire l’accordo di programma

Tag:

venerdì 16 Maggio 2014 - 08:09

Ancora incerto il futuro della centrale Edipower, nonostante si avvicini la scadenza dei contratti di appalto delle ditte esterne. Sindacati, Confindustria e sindaco di San Filippo del Mela chiedono si faccia in fretta

Un tavolo tecnico presso la Presidenza della Regione tra azienda, sindacati ed istituzioni regionali e locali per un accordo di programma sul futuro della centrale termoelettrica Edipower: è ciò che chiedono Lillo Oceano Segretario Generale CGIL Messina, Tonino Genovese Segretario Generale CISL Messina, Carmelo Catania Commissario UIL Messina, Alfredo Schipani Presidente Confindustria Messina e Pasquale Aliprandi Sindaco di San Filippo del Mela, nel cui territorio è ubicata la centrale in questione.

Da mesi le varie parti sono impegnati in una difficile vertenza per scongiurare la chiusura della Centrale Termoelettrica Edipower /A2A. Il sito è ritenuto indispensabile dal gestore della rete per l’anno in corso ma il fermo di due dei sei gruppi di produzione e le oggettive condizioni del mercato, così come l’imminente completamento dell’elettrodotto Sorgente-Rizziconi, fanno temere la chiusura. La proprietà non ha ancora esitato un piano industriale ma ha ufficialmente avanzato una proposta che consentirebbe il mantenimento ed addirittura il rilancio della centrale: l’ipotesi sarebbe quella di utilizzare tre dei quattro gruppi rimasti a riserva fredda e di sperimentare sul quarto gruppo un carburante di nuova generazione (CSS), ricavato da una parte della raccolta differenziata dei rifiuti.

Nell’incontro dello scorso 28 aprile Edipower/ A2A, alla presenza dei tecnici indicati dai tre assessorati regionali competenti , ha ribadito la propria soluzione ed ha proposto la stesura di un accordo di programma tra azienda, sindacati, regione e comuni interessati che definisca gli impegni delle varie parti nella verifica e nella realizzazione del progetto.

Da quella data viene inviata al Presidente della Regione Crocetta una missiva da parte dei segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Confindustria e il Sindaco Aliprandi dove chiedono maggiore sicurezza per i lavoratori e quindi risposte concrete e nel minor tempo possibile.

“La prima fase- si legge nel documento- di sperimentazione del CSS si concluderà a luglio e visti i tempi strettissimi in cui si è costretti ad operare, considerando anche l’imminente scadenza dei contratti di appalto delle ditte esterne, è necessario che per quella data l’accordo di programma sia già stato definito, restituendo così serenità ai lavoratori ed alle loro famiglie. Chiediamo pertanto- concludono i vari sindacati- l’urgente convocazione di un tavolo di merito presso la Presidenza della Regione tra azienda, sindacati ed istituzioni regionali e locali”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007