Consiglio Comunale ricco di argomenti: approvato anche il regolamento per le riprese video. Tutti Contenti?

Consiglio Comunale ricco di argomenti: approvato anche il regolamento per le riprese video. Tutti Contenti?

Gianluca Di Bella

Consiglio Comunale ricco di argomenti: approvato anche il regolamento per le riprese video. Tutti Contenti?

lunedì 24 Settembre 2012 - 15:31

Con ben tredici punti all’ordine del giorno, fra cui la Superstrada Patti-San Piero Patti-Taormina, il regolamento sull’applicazione dell’IMU, la gestione integrata dei rifiuti, il regolamento per le riprese Video si è svolto il Consiglio Comunale di San Piero Patti.

Consiglio Comunale a San Piero Patti, svoltosi in due sedute, per riuscire a trattare tutti i 13 punti all’ordine del giorno, che hanno veramente toccato vari problemi della comunità sampietrina e dalla vita dei cittadini.
La prima seduta è iniziata con le dichiarazioni del Consigliere Indipendente Ballotta, che ha presentato un documento in cui chiede alcuni chiarimenti sulla situazione di alcune opere pubbliche, dai bagni realizzati in “zona cesarini” prima delle elezioni che non sono fruibili, alla mancata realizzazione della strada Costa. Il Consigliere, durante i lavori, ha riferito la risposta avuta dal Vice Sindaco Interdonato che avrebbe affermato che i lavori non partirebbero perché mancano i soldi, da qui l’accusa del Consigliere che sostiene che i soldi non ci sono perché l’Amministrazione a settembre è ancora senza Bilancio!
Si passa alla comunicazione del Presidente del Consiglio, La Bella, circa la nomina del commissario ad acta da parte della Regione Sicilia, dopo il “no” del Consiglio Comunale (hanno votato no i consiglieri di “Progetto Paese” e gli indipendenti Ballotta e Pagliazzo) all’istituzione della società consortile SRR che si dovrà occupare della gestione dei rifiuti solidi urbani.
Il Consigliere Tricoli si è detto dispiaciuto perché i soldi che saranno spesi per il commissario potevano essere utilizzati per altro, al che il Consigliere Pagliazzo ribadisce la decisione dei Consiglieri Indipendenti di non aderire all’istituzione della suddetta SSR, perché sui cittadini non devono gravare ulteriori spese, l’economia di una famiglia va valutata anche in questo, se poi si vuole risparmiare si può sempre evitare qualche consulenza.
Il Consigliere Camuti dichiara che “non tutto ruota intorno a logiche economiche, a volte c’è un senso di giustizia e un senso civico che va oltre le logiche economiche, è un segnale politico, si risparmierà, come si poteva già fare, con altro”, mentre il Consigliere Ferro dichiara che “non vorrei che per anni si dica una cosa, e poi in un minuto, per chissà quale ragione che vorrei capire fino in fondo, si dice un qualcosa di diverso da quello che si è detto per anni. (…) Certe amministrazioni per certi aspetti sono state criticate per avere aderito a suo tempo a consorzi/organizzazioni che hanno prodotto quello che hanno prodotto. Noi ci assumiamo tutte le nostre responsabilità. Vi stanno bene le SRR, verrà il commissario e le farà. Saremo tutti più contenti, come lo siamo stati quando c’era l’ATO, però se lo dicevano altri, ahimè, ahimè!!! Io sono sempre stato contrario a carrozzoni mangia soldi, a me non spaventano i soldi che spendiamo oggi, mi spaventano i miliardi di euro che si mangiano in disservizi!!!”.
Trattato anche l’argomento della Superstrada Patti-San Piero Patti. (VEDI ARTICOLO CORREDATO SUPERSTRADA).
Per quanto riguarda la proposta sull’approvazione del piano finanziario 2012, il Sindaco Trovato ha ritirato per la gestione integrata dei rifiuti perché ci saranno delle modifiche, essendo i piani tariffari in contrattazione con l’ATO.
Molto discuso il punto che riguardava il recupero edilizio per la realizzazione degli alloggi popolari nel quartiere Arabite con l’autorizzazione in deroga. Il progetto predisposto prevede la realizzazione di locali abitativi ai piani seminterrati che non possiedono i requisiti previsti dall’art. 45 del Regolamento Edilizio Comunale, soprattutto per quanto riguarda l’altezza interna di Mt. 3 e perciò si chiede al Consiglio di poter agire in deroga. La proposta è passata con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione dei restanti.
Il Consigliere Pagliazzo, per non fare discriminazioni, aveva proposto di estendere la deroga a tutti gli edifici ricadenti nel centro storico, senza però ottenere il parere favorevole del responsabile del servizio Arch. Furnari.
Approvato anche il Piano Triennale delle Opere Pubbliche e l’elenco annuale lavori 2012, quest’ultimo come ha detto un Consigliere di maggioranza, fatto solo per adempiere a un obbligo di legge visto che ci troviamo già a settembre.
Finalmente dopo mesi è stato trovato un “compromesso” fra le varie volontà politiche presenti in Consiglio ed è stato approvato il tanto sospirato Regolamento per le riprese del Consiglio Comunale.
Il Capo Gruppo Schepisi si è detto favorevole alle riprese regolamentate e sarà il primo a pretendere che il regolamento venga rispettato alla lettera, altrimenti, sarà il primo ad agire nel modo che riterrà più opportuno. “Guai se cosi non sarà”, dichiara Schepisi, “ci saranno reazioni dal mio punto di vista, non approfittiamo (..) perché c’è il rischio che qualcuno si lasci sfuggire l’uso delle registrazioni, quindi il mio è un allarme da qui al futuro”.
Della stessa linea il Consigliere Tricoli, che, anzi potrebbe dire di non essere d’accordo, ma considerato il lavoro fatto dai Consiglieri dichiara che voterà favorevolmente, anche se non ritiene le riprese necessarie e indispensabili per il buon svolgimento del Consiglio e non nasconde “una certa soggezione” alle riprese, ma non per ciò che deve dire ma per come potrebbero essere usate le immagini.
Per la Pagliazzo “le riprese fanno paura” e non ne comprende le motivazioni, per Camuti il regolamento lascia troppo arbitrarietà al Presidente nell’autorizzare o meno le persone a riprendere e non va bene, ci sono stati grandi compromessi per arrivare al testo definitivo, pensa che bisogna sperimentarlo e per questo dichiara che voterà si.
Il Consigliere Ferro esorta il Presidente La Bella ad attivarsi affinché le riprese vengano effettuate dal Comune stesso e ricorda che è importante permettere le registrazioni in modo da mettere tutti in condizione di assistere al Consiglio, per esempio i cittadini disabili viste le barriere architettoniche che impediscono ai disabili l’accesso al Comune.
Riconosciuto anche il debito fuori bilancio posto all’ordine del giorno, che come ha dichiarato lo stesso Presidente, è stato determinato da una “svista o un errore” sulla tempistica di trasmissione del provvedimento da un ufficio all’altro che ha fatto superare i 30 giorni per cui si è concretizzato il debito fuori bilancio. Il Capo Gruppo di Minoranza, Di Dio, favorevole al riconoscimento, ha esortato in futuro gli uffici e l’Assessore ad attivarsi per evitare che le carte restino ferme in un ufficio, perché l’impresa che ha eseguito regolarmente i lavori ha subito un danno.
E’ stata rinviata l’approvazione della determinazione delle aliquote e detrazioni IMU, perché il Segretario Comunale ha chiesto del tempo per potersi esprimere sull’emendamento del Gruppo “Progetto Paese” che prevede la diminuzione di un punto percentuale per le seconde case.

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