La società prima operante presso l’Asp santateresino si è nel frattempo trasferita a Nizza di Sicilia presso la Cittadella della Speranza, a Santa teresa i servizi verranno gestiti dall'Azienda sanitaria presso gli ex locali della Polizia Municipale

E’ stato firmato nella giornata di ieri l’accordo tra il sindaco di Santa Teresa di Riva Cateno De Luca e il commissario dell’Asp di Messina Manlio Magistri che porterà alla nascita di un polo socio sanitario nei locali che ospitavano il giudice di pace, dopo il sopralluogo congiunto che si è tenuto il 27 giugno scorso. Si definisce così la problematica sorta in seguito alla paventata dismissione dei servizi riabilitativi grazie alla collaborazione fattiva degli interessati che, abbandonata la polemica, hanno trovato finalmente una soluzione che metta d’accordo tutti, con particolare attenzione verso le persone del comprensorio che necessitano delle cure riabilitative. La società prima operante presso la sede Asp santateresina si è nel frattempo trasferita a Nizza di Sicilia presso la Cittadella della Speranza gestita dall’associazione Vivere Insieme, che già ospita un Centro Diurno per soggetti autistici e un Centro occupazionale per soggetti con disabilità fisica e psichica. Anche Santa Teresa manterrà i servizi riabilitativi nei locali dell’ex Polizia Municipale grazie all’intesa con l’Asp ed entro un anno potrebbe inoltre essere pronto il polo socio sanitario che ingloberà tutti i servi sanitari erogati sul territorio santateresino , compreso il 118. I locali adibiti alla nuova struttura sono stati concessi in comodato d’uso gratuito all’azienda messinese per dieci anni, il comune dovrà provvedere a eseguire a proprie spese tutti gli interventi di manutenzione per rendere funzionale il centro.

Giusy Briguglio