Salta l’incontro odierno fra gli ex-dipendenti della società e l’assessore Capone, giunto a Palazzo Zanca solo in tarda mattinata. Appuntamento rinviato a venerdì. Ma le novità sembrano essere positive, possibile intesa fra Comune e Provincia

L’incontro è ufficialmente saltato. I lavoratori Feluca e il presidente del consiglio comunale Giuseppe Previti hanno atteso invano l’arrivo dell’assessore Melino Capone con il quale, questa mattina, era stato fissato un appuntamento per conoscere il destino di coloro ai quali è stata recapitata lettera di licenziamento (vedi correlato). La discussione è stata dunque rinviata a venerdì mattina, sempre alle 12, sempre a Palazzo Zanca. Intorno alle 12.30 gli ex-dipendenti, evidentemente irritati dall’assenza del loro interlocutore, hanno abbandonato i corridoi del Comune. A distanza di poco però, ecco arrivare il rappresentante della giunta a cui non è rimasto altro se non constatare il vuoto desolante dell’aula in cui, fino a qualche istanza prima, lo attendevano, “agguerriti”, i lavoratori.

Per i quali però potrebbero però prospettarsi notizie positive che, con tutta probabilità, verranno comunicate loro in occasione della prossima riunione. Sembra infatti che Comune e Provincia siano riuscite a trovare un’intesa sulla costituzione della NewCo, individuando dunque quella linea condivisa che si auspicava potesse essere individuata nel più breve tempo possibile. La soluzione comprende ovviamente anche il riassorbimento di tutti i dipendenti della società che gestisce, pardon gestiva, i servizi di informatici della rete civica di Palazzo Zanca e dei Leoni. Questi dunque i propositi, ma per l’ ”ufficializzazione” non rimane che attendere l’incontro di venerdì.