Si tratta di un'iniziativa lanciata da Marevivo e dedicata all'ecosistema marino. Ad essere coinvolti gli studenti del Primo e Terzo Comprensivo.

Ecosistema marino e rispetto per le biodiversità del mare al centro del progetto “Delfini Guardiani” lanciato da Marevivo. L’iniziativa, che coinvolge diversi comuni d’Italia, ha interessato anche Milazzo e in particolare gli studenti del Primo e del Terzo Comprensivo.

Dei “mini laboratori” scientifici

Ieri, presso le sedi del Primo e del Terzo Comprensivo, l’inagurazione di “mini laboratori” scientifici dedicati all’approfondimento del mondo marino. Viste le attuali disposizioni in materia di contrasto al coronavirus, ai laboratori fisicamente presenti a scuola sono state affiancate delle attività didattiche virtuali.

All’incontro hanno presenziato il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, il presidente dell’Amp, Giovanni Mangano, il comandante della Capitaneria di porto di Milazzo, Massimiliano Mezzani e il direttore generale “Marevivo Sicilia”, Mariella Gattuso.

«Attività come l’educazione all’ambiente e alla sostenibilità -ha spiegato Mariella Gattuso- che portiamo avanti da decenni con gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, sono fondamentali per aiutare le giovani generazioni a non compiere gli stessi errori e a comprendere come la tutela e la salvaguardia della nostra salute non possano prescindere da quelle del Pianeta. Delfini Guardiani dell’Isola è un progetto che nasce nel 2009 a Capri con l’obiettivo di avviare con le classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado delle isole minori italiane, percorsi didattici di educazione all’ambiente e alla sostenibilità. Da quel momento è stato esteso in tutto le isole minori italiano coinvolgendo oltre 15 mila alunni. Solitamente essi, accompagnati dagli operatori di Marevivo e dai docenti, durante l’anno scolastico escono dalle classi per approfondire la conoscenza del proprio territorio sotto gli aspetti naturalistici e storico-culturali: da due anni non è possibile e quindi si è deciso di fornire delle informazioni con dei video sperando di ritornare all’aperto quando sarà possibile».

La scuola “pilastro” della città

Soddisfatto per l’iniziativa, il sindaco di Milazzo ha sottolineato l’intenzione di voler proseguire sulla strada del coinvolgimento delle scuole in progetti di questo tipo: «L’Amministrazione punta sulla collaborazione delle scuole che devono essere il “pilastro” di una città diversa –ha aggiunto Midili-Questa città deve ritagliarsi un ruolo importante nel settore del turismo ambientale e l’istituzione dell’Area marina protetta che abbiamo fortemente voluto, deve essere il punto di partenza per rilanciare quella che è la vera identità di Milazzo, quale località che aveva nella pesca, nell’agricoltura le sue vocazioni naturali».