Siccità in Sicilia, dal governo l'emergenza nazionale e 20 milioni

Siccità in Sicilia, dal governo l’emergenza nazionale e 20 milioni

Redazione

Siccità in Sicilia, dal governo l’emergenza nazionale e 20 milioni

lunedì 06 Maggio 2024 - 21:47

La decisione del Consiglio dei ministri con un primo stanziamento. Ecco gli interventi previsti dal presidente Schifani dopo il sostegno da Roma

Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza nazionale per la siccità in Sicilia, come richiesto nei giorni scorsi dalla giunta regionale, per una durata di 12 mesi, stanziando i primi 20 milioni di euro. “C’è la possibilità di incrementare le risorse in tempi brevi già nel corso dell’attuazione dei primi interventi. Alla riunione a Palazzo Chigi ha partecipato anche il presidente della Regione”, fa sapere in una nota lo stesso governo regionale.

Gli interventi previsti dalla Regione

E ancora: “Abbiamo già trasmesso a Roma tutta la documentazione necessaria, stilando una lista degli interventi necessari a ridurre gli effetti della crisi dovuta alla mancanza di piogge. Le soluzioni proposte dalla cabina di regia, guidata dal presidente e coordinata dal capo della Protezione civile regionale, sono differenziate in base ai tempi di realizzazione. Tra quelle di rapida attuazione, l’acquisto di nuove autobotti nei Comuni in crisi e la sistemazione di altri mezzi in un centinaio di enti locali; circa 130 interventi tra rigenerazione di pozzi esistenti, trivellazione di pozzi gemelli e riattivazione di quelli abbandonati, oltre al revamping di una trentina di sorgenti; il potenziamento degli impianti di pompaggio e delle condotte; la realizzazione di nuove condotte di interconnessione e bypass”.

E ancora: “Per i prossimi mesi, invece, si sta valutando la ristrutturazione e il riavvio dei dissalatori di Porto Empedocle, nell’Agrigentino, e di Trapani, operazioni che richiederanno tempi e procedure di gara più lunghe, non essendoci deroghe sostanziali in materia ambientale e di appalti sopra soglia comunitaria. Nello stesso tempo, il dipartimento regionale di Protezione civile ha istituito nove tavoli tecnici negli uffici del Genio civile dei capoluoghi di ogni provincia, con rappresentanti del dipartimento delle Acque, dei Consorzi di bonifica, e dell’Autorità di bacino. I tavoli hanno individuato e selezionato gli interventi secondo priorità e poi procederanno al monitoraggio delle fasi realizzative. Inoltre, diverse riunioni sono già state svolte con Siciliacque, Aica Agrigento, Caltacque e Acque Enna”.

Schifani: “Grazie al governo per i 20 milioni di euro”

Ha dichiarato il presidente Schifani: “Ringrazio il governo per la sensibilità dimostrata e il ministro Musumeci per lo stanziamento dei primi 20 milioni di euro e per l’impegno a implementare le risorse in tempi brevi nel solco di uno stretto rapporto di collaborazione tra Regione e governo nazionale”.

Articoli correlati

2 commenti

  1. Ora si muccunu puru chisti…….e i problemi saranno come sempre di ce l’ha…

    0
    0
  2. Schifani hai stufato, anzi avete stufato tutti, tu il felpato che parla a casaccio, la bersagliera in erba, l’avvocato del popolo e l’amica dall’armocromista.
    Frasi di rito e la solita solfa ritrita.
    Ci tengo però a puntualizzare:
    Voi di FI siete i peggiori politici che abbiamo mai avuto.
    Della Sicilia non vi frega nulla.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007