“Tutte le ditte consegneranno le scuole medie in tempo per l’apertura del 24 settembre, tranne gli Istituti comprensivi Catalfamo, Boer/Verona Trento e Pascoli/Crispi“. Il responsabile del Dipartimento di Edilizia Scolastica, Domenico Di Bella, e dei servizi tecnici, Luciana Reale, hanno fatto il punto della situazione sulla conclusione dei lavori, nel corso di un tavolo tecnico di rendicontazione sullo stato di avanzamento delle opere di manutenzione eseguite per la consegna dei locali scolastici in vista dell’apertura.
Il dirigente del Dipartimento Patrimonio, Antonino Amato, ha confermato l’assegnazione dei locali aggiuntivi alle scuole, con sottoscrizione dei contratti entro il 24 settembre. All’incontro hanno preso parte il sindaco Cateno De Luca e gli assessori Salvatore Mondello, Laura Tringali e Francesco Caminiti.
Per la Catalfamo e la Verona Trento si sono resi necessari lavori più complessi per i quali si prevede la conclusione entro metà ottobre. Stesso discorso per la palestra Juvara, in dotazione all’Istituto comprensivo Pascoli – Crispi.
Alla Catalfamo l’avvio è previsto regolarmente il 24 settembre con orari che vanno dalle 8.30 alle 12.30 per la scuola dell’infanzia, ingressi e uscite con orari diversificati per elementari e medie, comunque tutti di mattina.
Alla Pascoli/Crispi, 1.068 alunni, i nuovi locali necessari sono stati individuati nel primo piano della palestra Juvara ma servono interventi di edilizia leggera. Nessun problema per l’avvio il 24 settembre alla scuola dell’infanzia, ospitata al Crispi e al plesso Iai Casa Pia, con orari inizialmente provvisori e completi dal 12 ottobre. Alle elementari, al Crispi, lezioni dal 24 settembre solo per le prime, dal 25 per le prime e le seconde, dal 26 per le terze, quarte e quinte, poi a giorni alterni. Alla media Pascoli, infine, inizio il 24 per le prime, il 25 le prime e le seconde, il 28 le terze, poi dal 29 a giorni alterni.
Alla Verona Trento la situazione più incerta, dopo che si è “scoperto” che 50 infissi sostituiti poco più di un anno fa non consentono il necessario ricambio d’aria. Previsti lavori per modificare gli infissi ma nel frattempo? Ipotesi didattica a distanza o doppi turni con scuola al pomeriggio, soluzioni che non lasciano contenti tutti.