L'Orlandina vuole chiudere la stagione con una grande festa in campo e fuori

L’Orlandina vuole chiudere la stagione con una grande festa in campo e fuori

L’Orlandina vuole chiudere la stagione con una grande festa in campo e fuori

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lunedì 02 Maggio 2016 - 19:27

Ultimo appuntamento stagionale mercoledì sera al "PalaFantozzi" per l'Orlandina Basket che si congederà dal proprio pubblico sfidando Pistoia tra tante iniziative adottate dalla società paladina. In sala stampa coach Di Carlo auspica una "chiusura in stile", mentre Basile protrae i termini per la decisione sul suo futuro.

Arrivata con due turni d'anticipo la salvezza, Capo d'Orlando si congederà dai suoi tifosi mercoledì sera – 4 maggio con palla a due alle ore 20:30 – con la sfida valevole per il 30° turno della Serie A che la opporrà ai toscani di Pistoia.

Fuori causa Stojanovic e Jasaitis, l'ala lituana ha salutato compagni e staff nei giorni scorsi con una cena di gruppo per recarsi in Finlandia per sottoporsi ad un controllo specialistico per il fastidio alle cervicali. In fase di recupero Boatright e Bowers che dovrebbero essere della sfida che comunque vada sul parquet del "PalaFantozzi" sarà l'occasione di una grande festa.

«Vogliamo chiudere con una vittoria soprattutto – precisa coach Gennaro Di Carlo nella conferenza della vigilia – per noi stessi e per legittimare quello che di buono abbiamo fatto. Inoltre la sconfitta dell’andata è rimasta impressa nella mia mente, i 30 punti presi pretendono vendetta. Nella conferenza stampa dopo la gara a Pistoia ci guardarono come se fossimo degli sprovveduti. Abbiamo smentito tutti, invece, e fatto un grande cammino e fatto vedere che siamo di un’altra pasta. Mi aspetto da parte dei giocatori l’ennesima buona prova, tutti loro vogliono fare una buona gara. Abbiamo dimostrato di essere un gruppo che ha carattere e mercoledì sera insieme al nostro caloroso pubblico saremo pronti a battagliare. Credo che la gente di Capo d’Orlando si sia identificata nei ragazzi e viceversa, spero che ci verranno a salutare in tanti. In più, ho saputo dalla società che ci sono richieste di persone provenienti da fuori Capo d’Orlando e avremo un bel scenario da offrire con il clima positivo che Capo d’Orlando è capace di produrre».

Nella sala stampa "Di Noto" anche uno dei beniamini di Capo d'Orlando, una leggenda del basket azzurro come Gianluca Basile che a 40 anni suonati riesce ad ancora ad essere protagonista sul campo di gioco, lottando con la grinta di un campione.

Il "Baso", quello dei mitici "tiri ignoranti" per chi fosse poco avvezzo alla palla e spicchi è un tipo che il suo posto nell'enciclopedia del basket se l'è già ben guadagnato basti pensare all'oro Europei di Parigi nel 1999 o l'argento olimpico di Atene 2004, ancora non ha sciolto le sue riserve sul futuro tra il disputare una nuova stagione ed appendere gli scarpini al chiodo: «Se sarà la mia ultima gara? È una domanda a cui non si può dare una risposta così. In questo momento non voglio neanche pensarci. Dopo 21 anni di carriera è bene che rifletta e valuti bene prima di decidere. So come sono fatto, mi conosco bene, da un paio d’anni penso sei sia giusto smettere, ma alla fine dell’estate sono di nuovo in campo ad allenarmi».

«Non sarà una passerella – afferma Basile, concentrandosi sulla gara e ripercorrendo il film di una stagione travagliata, oramai alle spalle – perché noi abbiamo tanta voglia di chiudere la stagione al meglio, vogliamo vincere per noi stessi, per la società e per tutti i tifosi. Abbiamo fatto un mezzo miracolo quest’anno data la situazione. Siamo partiti bene con tanto entusiasmo e un progetto nuovo, i risultati si sono visti subito. Poi siamo stati colpiti da una serie d’Infortuni e abbiamo perso fiducia. Recuperati gli uomini, una serie di circostanze ci ha fatto poi nuovamente credere in noi stessi e siamo riusciti a salvare la stagione. Sono sincero a Natale ero un po’ pessimista, ma senza infortuni probabilmente avevamo le carte in regola per puntare ai playoff. Il bilancio è comunque buono secondo me, siamo partiti con l’obiettivo della salvezza e l’abbiamo raggiunta. Abbiamo sempre creduto in quello che facevamo».

Numerose le iniziative varate dalla società di via Beppe Alfano per concludere con una grande festa in campo e sugli spalti l'ultima gara stagionale contro i toscani del coach rivelazione e grande "ex" visto il passaggio da atleta anche in bianco-azzurro di Vincenzo Esposito.

Proviamo a riassumerle: Alla fine della gara saranno tolte le protezione ai bordi del rettangolo di gioco, e si tenterà di realizzare un mega "selfie" nel palazzetto, il più grande mai tentato perché in fondo l'Orlandina Basket ed i suoi tifosi sono spesso una cosa sola. Inoltre, per tutti i tifosi sarà possibile acquistare presso l'Orlandina Store situato all'interno dell'impianto tutti i prodotti ufficiali legati alla loro squadra del cuore dalle canotte ai gadgets ad un prezzo scontato del 50%.

(Giuseppe D'Amico)

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