L'amministrazione vaglia le ipotesi per evitare lo stop e spunta di nuovo la Tasi

L’amministrazione vaglia le ipotesi per evitare lo stop e spunta di nuovo la Tasi

Francesca Stornante

L’amministrazione vaglia le ipotesi per evitare lo stop e spunta di nuovo la Tasi

Tag:

mercoledì 24 Settembre 2014 - 23:15

A Palazzo Zanca è protesta a oltranza. Gli assessori Mantineo e Signorino spiegano quali ipotesi si stanno valutando e non si esclude la possibilità di chiedere al Consiglio di rivedere la decisione sui 2 milioni di euro della Tasi tagliati al sociale e destinati ad altri servizi.

Da un lato la protesta a oltranza, fino a quando non ci sarà la certezza assoluta che nessuno resterà disoccupato e che tutti i servizi andranno avanti. Dall’altro il lavoro frenetico dell’amministrazione che sta vagliando una serie di ipotesi per evitare un drammatico stop dei servizi sociali. Ieri la mobilitazione dei lavoratori Cisl, poi rimasti in presidio permanente a Palazzo Zanca, oggi anche quelli della Fp Cgil, tutti insieme per dire a gran voce che i servizi sociali non si devono toccare. L’assessore Nino Mantineo ha ascoltato le urla di chi lavora da più di vent’anni e, nonostante la ventata di novità rappresentata dall’amministrazione Accorinti, si trova ancora una volta a dover alzare la voce per chiedere di non essere licenziato. Ha ascoltato e ha spiegato che le intenzioni dell’amministrazione viaggiano ovviamente nella direzione di garantire tutti i servizi che al 30 settembre necessitano di un rinnovo della proroga. I problemi però ci sono e nasconderli sotto il tappeto è inutile. A Palazzo Zanca mancano i soldi, alcune risorse sono state individuate per assicurare Cag e asili nido, adesso manca il nodo più grosso: servizio di assistenza domiciliare anziani, servizio di assistenza e trasporto dei disabili nei centri riabilitavi. Mantineo ha chiesto pazienza e ha assicurato che entro pochi giorni la soluzione ci sarà, un po’ meno ottimista il Dirigente del Dipartimento Servizi Sociali Giovanni Bruno che, durante la seduta della VI Commissione presieduta da Donatella Sindoni, non ha nascosto i suoi timori sulla reale possibilità di recuperare le risorse necessarie per arrivare a fine anno.

Le ipotesi che l’amministrazione sta valutando sono diverse e sono state anche al centro di un incontro che ha visto impegnati l’assessore ai Servizi sociali e i funzionari del Dipartimento anche ieri pomeriggio. Si sta considerando la possibilità di utilizzare una parte delle risorse destinate ai servizi essenziali, ad esempio il ricovero dei minori su disposizione dell’autorità giudiziaria, da stornare provvisoriamente per avere la copertura economica dei servizi in scadenza al 30 settembre. Una soluzione che per il vicesindaco Guido Signorino è fattibile, ma solo se entro l’approvazione del bilancio di previsione si individuano le risorse che vanno a ricostituire le provviste dei servizi essenziali. C’è però anche un’altra possibilità che riaccenderà inevitabilmente un dibattito che nelle scorse settimane ha scatenato un vespaio di polemiche: l’utilizzo del gettito Tasi. Come si ricorderà, in Consiglio comunale c’è stato un durissimo scontro tra l’aula e l’assessore Mantineo, proprio per la rimodulazione della tabella che ripartiva gli 8,8 milioni di euro che Palazzo Zanca incasserà dalla tassa sui servizi indivisibili. La decisione del Consiglio di togliere i 2 milioni di euro che l’amministrazione aveva deciso di destinare a questo settore ha praticamente fatto saltare i piani degli amministratori comunali che evidentemente avevano puntato su quelle somme per riuscire a chiudere l’anno. I consiglieri, che hanno poi spiegato tutte le motivazioni alla base di quella scelta (vedi articolo correlato), potrebbero essere richiamati in causa.

Sia Signorino che Mantineo hanno parlato della possibilità di rivedere ed eventualmente riproporre, sempre se ovviamente il Consiglio acconsentirà, una modifica della tabella Tasi. “Poter recuperare risorse su quel versante ci consentirebbe di costruire un bilancio in maniera più piena. Su questo fronte il lavoro è molto impegnativo perché bisogna considerare l’insieme delle risorse tenendo presenti anche i fondi aggiuntivi che derivano dai Pac o dalla legge 328, poiché per risparmiare il 10% della spesa attuale e mantenere gli stessi servizi occorre recuperare risorse aggiuntive. Le strade sono varie, le stiamo esplorando con metodo, determinazione e con l’obiettivo di non chiudere nulla per fare in modo che il 2014 prosegua e per essere in grado nel 2015 di rispettare i vincoli che la legge ci impone in ordine alla riduzione del costo dei servizi in generale” ha spiegato Signorino.

Insomma, da parte dell’amministrazione la volontà è chiara, il tempo a disposizione però è ormai pochissimo. I lavoratori vogliono chiarezza e certezza, la pretendono anche le migliaia di persone che grazie ai servizi sociali comunali hanno dei servizi che si rivelano fondamentali per sperare in una migliore qualità della loro vita. Molti di loro ieri erano a Palazzo Zanca. C’erano disabili sulla sedia a rotelle, c’erano anziani che non vogliono essere abbandonati. Il clima è incandescente, per evitare il peggio ci sono solo pochi giorni.

Francesca Stornante

8 commenti

  1. BRAVA Francesca, un articolo puntuale, sintetico e chiarissimo, non c’è nulla da aggiungere al mio apprezzamento tranne una proposta di scommessa. Scommettiamo, cara Francesca Stornante, che Nino Mantineo sia pronto a scrivere una diversa delibera di Giunta sulla TASI, e questa volta pronta ad essere votata dal nocciolo duro su cui può contare RENATO sindaco, quei 23 24 consiglieri trasversali a tutti gli schieramenti politici presenti in Consiglio?

    0
    0
  2. BRAVA Francesca, un articolo puntuale, sintetico e chiarissimo, non c’è nulla da aggiungere al mio apprezzamento tranne una proposta di scommessa. Scommettiamo, cara Francesca Stornante, che Nino Mantineo sia pronto a scrivere una diversa delibera di Giunta sulla TASI, e questa volta pronta ad essere votata dal nocciolo duro su cui può contare RENATO sindaco, quei 23 24 consiglieri trasversali a tutti gli schieramenti politici presenti in Consiglio?

    0
    0
  3. Come hai scritto giorni fa, i proventi della TASI non possono essere utilizzati per i servizi sociali.
    La legge è chiara e non si può interpretare.
    Votare una delibera in tal senso significa assumersi responsabilità anche penali e contabili.
    I consiglieri che dovessero votare una simile porcata sarebbero chiamati a dovere rifondere il danno.
    Scommettiamo?
    George

    0
    0
  4. Come hai scritto giorni fa, i proventi della TASI non possono essere utilizzati per i servizi sociali.
    La legge è chiara e non si può interpretare.
    Votare una delibera in tal senso significa assumersi responsabilità anche penali e contabili.
    I consiglieri che dovessero votare una simile porcata sarebbero chiamati a dovere rifondere il danno.
    Scommettiamo?
    George

    0
    0
  5. Perchè non comminciare a raccimolare fondi diminuendo le spese del Cpmune a partire dal tagli dei fondi destinati a Sindaco – Vicesindaco – Assessori – Direttori Generali – ecc. ecc. ecc.
    Comincino loro a prendere qualche euro in meno dalle varie voci che compongono i loro compensi mensili.
    Diano l’esempio.

    0
    0
  6. Perchè non comminciare a raccimolare fondi diminuendo le spese del Cpmune a partire dal tagli dei fondi destinati a Sindaco – Vicesindaco – Assessori – Direttori Generali – ecc. ecc. ecc.
    Comincino loro a prendere qualche euro in meno dalle varie voci che compongono i loro compensi mensili.
    Diano l’esempio.

    0
    0
  7. in ogni caso stiamo parlando dell’ennesima proroghetta… si discute del niente, delle briciole. si fugge dai problemi e dalle soluzioni strutturali. si tira a campare.

    il sistema va rivoluzionato! ci vogliono i vaucher (come da programma accorintideo del resto)

    0
    0
  8. in ogni caso stiamo parlando dell’ennesima proroghetta… si discute del niente, delle briciole. si fugge dai problemi e dalle soluzioni strutturali. si tira a campare.

    il sistema va rivoluzionato! ci vogliono i vaucher (come da programma accorintideo del resto)

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007