Il Commissario Croce, dopo una riunione con il Ragioniere Ferdinando Coglitore, ha autorizzato il pagamento di alcune fatture alle cooperative
Una volta tanto gli impegni sono stati rispettati. E’ stata un’altra giornata di attesa e di pressing per i lavoratori dei servizi sociali che nei giorni scorsi avevano presidiato Palazzo Zanca e gli uffici della Ragioneria Generale. Ma il risultato, almeno un primo risultato, è arrivato. Il Commissario Croce, dopo una riunione con il Ragioniere Ferdinando Coglitore, ha autorizzato il pagamento di alcune fatture alle cooperative. Lo riferisce la segretaria della Funzione Pubblica Clara Crocè che al Commissario Croce torna a chiedere un confronto per discutere soprattutto dei bandi di gara di cui ancora non si ha notizia. Intanto ad Azione Sociale è stata liquidata quella di dicembre per Casa Serena e per i Servizi di assistenza domiciliare anziani e disabili. Fattura di ottobre per il SAD della la FARO 85. Sono rimasti, al momento, a bocca asciutta i lavoratori dei CAG di Progetto Vita e Le Gardenie. Con molta probabilità dovranno attendere l’anticipazione dei 18 milioni di euro richiesti alla tesoreria.
Un’altra notizia importante la aggiunge il segretario provinciale della Funzione Pubblica Cisl Calogero Emanuele e riguarda la definizione del progetto di ristrutturazione di Casa Serena che potrebbe essere approvato definitivamente visto che vi è la relativa copertura finanziaria per circa 750 mila euro e i lavori di messa in sicurezza si potrebbero eseguire al più presto. “Si può parlare di una ripresa delle attività piena in favore degli anziani che consentirebbe ai lavoratori di essere utilizzati a ore piene e senza ricorso alla cassa integrazione. E presto, con l’ultimazione dei lavori, si potrebbe tornare alla normalità con il rientro degli anziani ospiti. Sino quella data è auspicabile che si dia corso alla proroga mantenendo servizi e livelli occupazionale” ha dichiarato il sindacalista che però nutre una certa preoccupazione per i nuovi bandi dei quali “non c’è alcuna traccia, mentre alcuni servizi sono già in scadenza, vedi SAD anziani, e quindi sarebbero opportuno procedere con una proroga, ma senza subire altre interruzioni ai servizi”.
