Arenaways: da oggi in servizio tra Torino e Milano il primo treno privato in Italia della società fondata dal messinese Giuseppe Arena

Arenaways: da oggi in servizio tra Torino e Milano il primo treno privato in Italia della società fondata dal messinese Giuseppe Arena

Arenaways: da oggi in servizio tra Torino e Milano il primo treno privato in Italia della società fondata dal messinese Giuseppe Arena

lunedì 15 Novembre 2010 - 12:25

L’imprenditore è l’amministratore delegato della società fondata nel 2006 che opera nel settore dei trasporti ferroviari con treni di lusso ma a prezzi contenuti

Stamattina è partito alle 7,10 con una puntualità svizzera il primo treno privato italiano in servizio tra la stazione di Torino Lingotto e Milano che coprirà la distanza in 2 ore e 10 minuti.

I collegamenti tra i due importanti centri del nord Italia parlano messinese. A capo della “Arenaways” che gestisce la nuova connessione ferroviaria c’è l’imprenditore Giuseppe Arena, nato nella capoluogo peloritano il 2 giugno del 1951 ed amministratore delegato della società da lui fondata nel 2006.

L’investimento è stato di 50 milioni di euro, il giro d’affari previsto a fine 2011 è di 12 milioni di euro, con almeno un milione di passeggeri. Per il 2012 si punta a raddoppiare queste cifre. Il costo del biglietto Torino-Milano è di 17 euro.

“Arenaways” opera già su alcune reti ferroviarie europee: dal 3 aprile di quest’anno, infatti, ha attivato i collegamenti, con trasporto di auto al seguito, tra Amsterdam ed Alessandria, denominato “Autoslaap” e dal 3 luglio collega la capitale olandese anche con Livorno.

Dal 2011 saranno realizzati nuovi collegamenti tra Alessandria ed Amburgo e Dusseldorf.

Un’azienda in forte espansione, quindi, che si propone di svolgere il proprio servizio in -openaccess-, con corse simili a quelle degli Intercity, senza ricorrere a finanziamenti derivanti da sussidi pubblici e applicando prezzi in modo tale da non interferire sull’equilibrio finanziario del servizio sussidiato di Trenitalia.

-Il nostro servizio sarà un qualcosa di veramente innovativo: non rientra in nessuna delle categorie universalmente riconosciute perché non è un regionale, non è un intercity e non è alta velocità. Per utilizzare i parametri universalmente riconosciuti dovremmo dire che il nostro sarà un servizio con gli standard qualitativi dei treni business, ma al prezzo degli intercity. Il tutto su treni nuovi unici in Europa, perché personalizzati già a livello di progettazione-.

I servizi offerti a bordo sono molteplici: monitor lcd, connessione internet wi-fi gratuita, servizio di lavanderia e si può fare la spesa prenotando i prodotti tramite una scheda distribuita a bordo dei convogli, si paga il conto e si ritira quanto acquistato al ritorno in stazione. Saranno disponibili prodotti da forno, pasta, salumi, formaggi, ministre, verdura, carni e dolci.

Ricco il curriculum dell’imprenditore messinese che, dopo aver frequentato Economia e Commercio all’Università di Torino, lavorò per alcune aziende della cintura torinese, seguendo, in particolar modo, il brevetto dei carrelli del futuro Pendolino.

Agli inizi degli anni novanta decise di intraprendere una propria carriera, creando dei treni turistici con alcuni “Trans Europe Express”, tra cui il TEE Settebello e il Rheingold Express e altri treni museo.

Collaborò in qualità di consulente con Ferrovie dello Stato e le Ferrovie Federali Svizzere per la creazione di una nuova società, la “Cisalpino”, della quale si occupò della fase di avvio dell’esercizio tanto da ricoprire, per un breve periodo, il ruolo di amministratore delegato e direttore d’esercizio.

Dopo aver ceduto le quote delle prime società da lui fondate per i servizi turistici, “Italy Express” ebbe un ruolo nella liberalizzazione ferroviaria in Italia, fondando e presiedendo la “Rail Italy”, per il trasporto ferroviario di passeggeri turistico.

Nel 2003 venne fondata una nuova azienda ferroviaria per i servizi merci, la “Strade Ferrate del Mediterraneo”.

L’anno seguente, Arena vendette il 90% delle proprie quote alle “Deutsche Bahn”, che assunsero così la maggioranza della società. Arena assunse il ruolo di amministratore delegato e di direttore d’esercizio, anche dopo il cambio di ragione sociale a favore di “Railion Italia”.

Durante la sua gestione, “Railion Italia” divenne il primo operatore merci per numero di treni effettuati nell’area del Nord Italia.

Nel 2007, a seguito della fusione dell’azienda con “Ferrovie Nord Milano”, Arena abbandonò la direzione dell’azienda, dedicandosi alla nascita e allo sviluppo di “Arenaways”, per il settore passeggeri.

Dal 2005 al 2009 Giuseppe Arena si è occupato, in qualità di consulente, alla fase di lancio di altre aziende ferroviarie merci.

Attualmente, oltre ad essere amministratore delegato di “Arenaways”, è anche nel Consiglio di Amministrazione della “Rail Travel Italy” per i servizi ferroviari turistici.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007