Buona parte della somma necessaria per l’organizzazione dell’evento stanziata dalla Bnl, tesoriere della municipalizzata. Cento gli artisti che vi prenderanno parte
«Itinerando l‘arte – Il trame e Messina” è una manifestazione a costo zero, possibile grazie ai soldi messi a disposizione dal nostro Tesoriere, la Bnl e all’appoggio del Comune di Messina che è stato favorevole all’utilizzo delle due carrozze del tram per ospitare gli artisti che prenderanno parte all’iniziativa». Anticipa i commenti dei più scettici il direttore generale dell’Atm Claudio Conte nel presentare l’evento organizzato da Atm e Comune ed in programma giorno 12 e poi il 25 ed il 27 giugno, mirato a valorizzare il lato culturale ed artistico della città letteralmente “trasportando” l’arte, la musica, la pittura su due carrozze del tram.
«L’idea è nata in modo del tutto spontaneo – sottolinea Conte – parlando con il responsabile del centro studi tradizioni popolari Canterini Peloritani Lillo Alessandro. Venerdì sera, intorno alle 21.30 alla fermata sud saliranno a bordo della vettura il sindaco Buzzanca e il commissario La Corte, mentre, contemporaneamente, sulla carrozza ferma al capolinea nord gli assessori Capone e Miloro: a seguire giovani artisti messinesi, con la loro creatività “animeranno” le vetture del tram che si faranno poi tappa comune a Piazza Cairoli dover verrà allestito un palco e dove si trascorrerà una serata in musica ed allegria»
Intorno alle 23.30, spiega poi Conte, si risalirà a bordo delle carrozze e si farà ritorno al punto di partenza. La serata a piazza Cairoli però proseguirà fino alle due di notte. Giorno 25 invece avverrà l’inaugurazione di una mostra presso l’auditorium dell’Atm in cui verranno esposti quadri, poesie, fotografie ispirate proprio all’artistico viaggio in tram di lunedì 12. La mostra rimarrà aperta fino a giorno 27 quando, sempre in via La Farina, si procederà alla proclamazione degli artisti vincitori per poi concludere con un concerto. Grande entusiasmo quello mostrato dagli artisti che di buon grado hanno deciso di partecipare all’evento: «Siamo stati costretti a chiudere le iscrizioni – commenta Alessandro – in considerazione della capienza delle vetture ecco perché non abbiamo superato i cento partecipanti, cinquanta per carrozza».
