Il Consiglio Camerale approva il documento della Giunta chiedendo ad Rfi un cambiamento di indirizzo gestionale
Anche il consiglio della Camera di Commercio, in linea con quanto già espresso dalla Giunta camerale sollecita RFI, chiedendo un cambiamento di indirizzo gestionale nei confronti dei trasporti nello Stretto. Dopo una ampia discussione sul documento redatto dall’esecutivo, il Consiglio ha riaffermato come la dotazione infrastrutturale per la mobilità del territorio provinciale e, in particolare, quella dell’area dello Stretto, rappresenti un’esigenza prioritaria per lo sviluppo futuro, condividendo la forte preoccupazione della Giunta, delle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori per le ricadute negative sulle piccole e medie imprese, sui livelli occupazionali e su tutto il sistema economico e sociale provinciale.
Il Consiglio camerale ribadisce «l’importanza del sistema portuale e delle “autostrade del mare”, dell’adeguamento della Salerno – Reggio Calabria, ma richiamando l’attenzione anche e soprattutto su una configurazione di un sistema aeroportuale che possa contare sia sul realizzando aeroporto del Mela che sul contestuale rafforzamento dell’aeroporto di Reggio Calabria, rendendolo raggiungibile stabilmente e velocemente dalla città e dal polo di Papardo».
Oltre i buoni propositi sulla carta, il Consiglio camerale s’impegna, anche attraverso i propri rappresentanti di settore, a mettere in atto ogni azione idonea alla risoluzione del problema, nell’interesse del sistema produttivo provinciale e perciò auspica, relativamente all’emergenza nei trasporti ferroviari, che sollecitamente Rfi e Trenitalia diano concreti segnali.
Che fino ad ora non sono stati positivi.
