Oggi la presentazione ufficiale degli investimenti d’avanguardia
Liste d’attesa lunghe ed inesauribili, tecnologie invasive e alti costi di gestione. E’ ciò che solitamente ci si aspetta quando si parla di sanità o semplicemente quando si ha la necessità di svolgere esami clinici, come Tac e Risonanza Magnetica. Eppure da oggi si è forse cominciato un percorso di progresso e avanguardia. La Cot, Clinica Ortopedica, ha oggi presentato ufficialmente i suoi nuovi acquisti d’avanguardia, che di certo saranno causa di molti miglioramenti sia in campo clinico che gestionale.
Tac Multislice, è una delle nuove apparecchiature e rappresenta una delle ultime e migliori innovazioni nel campo. Come spiega il dott. Faranda Carmelo, Responsabile Diagnostica per Immagini, questa nuova macchina ha moltissimi vantaggi, tra cui la velocità, dal momento che in soli 20 secondi permette una scansione completa di tutto il corpo, operazione che normalmente comporta circa 2 ore, con conseguente riduzione di attesa per il paziente e abbattimento di costi gestionali da parte della clinica. Ma non è solo la velocità la caratteristica principale, Tac Multislice infatti permette di fare diagnosi precise, grazie alla maggiore qualità delle immagini, e non invasive, anche in quei casi dove prima era necessaria l’anestesia. Però sottolinea il dott. Faranda, bisogna ricordare che sono radiazioni ionizzanti, potenzialmente nocive, per cui deve essere il medico a prescrivere l’uso del macchinario valutando attentamente il caso clinico.
Risonanza Magnetica Siemens Magnetom C!, è anch’esso un macchinario d’avanguardia, soprattutto la sua forma particolare permette di superare i problemi legati alla claustrofobia, provocati dal vecchio tunnel chiuso, ma anche consente l’accompagnamento ad esempio di un bambino da parte di un genitore. Inoltre come spiega la dott.ssa Panarello Francesca, consente una qualità di immagini e diagnosi maggiormente elevate e la possibilità dunque di applicazioni a diversi campi di applicazione, da quello articolare a quello oncologico e neurologico.
La Cot così si appresta a fare un salto di qualità nel panorama messinese, un salto che ha cmq richiesto diversi sforzi da parte dell’impresa, che ha provveduto anche alla preparazione degli addetti ai lavori attraverso un corso di informazione e formazione sulla sicurezza, primo nella provincia. Vermiglio Giuseppe, Dip. Protezionistica dell’Università, ha dichiarato l’importanza di questi corsi preparatori, soprattutto per quanto riguarda i controlli di accesso e tutte le condizioni di sicurezza da tenere in attenta considerazione.
