Nuove segnalazioni da parte dei cittadini
Acqua che continua a scorrere e cassonetti per la raccolta differenziata utilizzati nel modo sbagliato. Questo, secondo due le segnalazioni di due cittadini, lo specchio della città, dove l’inciviltà degli abitanti e la mancanza di controllo da parte degli organi preposti, non permettono di fare nessun passo avanti. Entrambi i disagi erano già stati precedentemente segnalati da coloro che hanno contattato la redazione ma, in entrambi casi, dopo qualche mese il “siparietto” si ripete.
Nel primo caso il riferimento è ad un’abbandonate perdita d’acqua in via Lanzetta già “protagonista” tra le notizie di Tempostretto.it: «Da qualche giorno – afferma la lettrice – dopo che l’acqua aveva smesso di scorrere, siamo tornati alla medesima situazione di prima, litri e litri di liquido fuoriescono dal terreno vicino ad una botola». Il secondo “allarme” è invece lanciato da una cittadino che, anche in questo caso non si tratta della prima segnalazione, lamenta l’impossibilità per chi invece ne ha voglia e disinteresse, di poter effettuare la raccolta differenziata.
Le lamentele del lettore sono rivolte ai cassonetti collocati nei pressi di villa Sabin, zona Annunziata: «I contenitori della differenziata vengono adoperati dai cittadini talmente poco che occorre oltre 1 mese perchè si riempia un contenitore della carta (bianco) o della plastica e lattine (giallo). Ebbene – scrive il cittadino – trascorso 1 mese me li ritrovo ugualmente pieni tanto che il sottoscritto, deve fare con la macchina il giro delle -sette chiese-, poter conferire i rifiuti appropriatamente. Si aggiunga l’assoluta malafede (da codice penale) di alcuni esercenti che -scoperchiano- i cassonetti della carta in modo da poter conferire gli imballi di cartone interi, senza schiacciarli- causando in tal modo il riempimento precoce del cassonetto e prestando il fianco all’inciviltà dei messinesi che trovandolo aperto vi gettano qualsiasi altro rifiuto umido col risultato che il contenuto di quel cassonetto (che doveva contenere solo carta o lattine e plastica) non può più essere smaltito negli appositi centri di riciclaggio bensì scaricato in discarica».
