Nell’ Aula Magna dell’Università di Messina sono stati consegnati gli attestati di merito a chi si è diplomato con il massimo dei voti
Orgoglio ed emozione, un connubio che ha contraddistinto la premiazione dei ragazzi e delle ragazze che si sono messi in ottima mostra durante gli ultimi esami di maturità. Gli studenti che si sono diplomati con cento e lode hanno ricevuto le congratulazioni da parte delle istituzioni organizzatrici del premio, e in regalo due libri scritti da autori siciliani e un fascicolo sui lavori di restauro che hanno riguardato l’Aula Magna dell’Università.
Il Provveditore agli Studi Gustavo Ricevuto ha aperto la premiazione complimentandosi con i ragazzi ed esprimendo la speranza che questi ottimi esempi di volontà e impegno possano rimanere a Messina per far capire che anche nella nostra città si deve puntare all’eccellenza. Il Rettore dell’Università di Messina, Francesco Tomasello si è voluto soffermare sul valore sociale del merito: “la cerimonia non vuole avere un valore elitàrio, ma vuole essere un incoraggiamento per tutti i giovani a dare il massimo. È stimolante premiare il merito perché deve essere la linea guida per tutto il Mezzogiorno”. Il Rettore ha esaltato le possibilità per uno sviluppo del Sud, possibile se si seguiranno determinate linee guida: “la nuova questione meridionale parte dalla scuola e dall’università, che ormai da anni nella nostra città, non sono due entità separate ma un blocco unico che vuole valorizzare i giovani. Proprio ai giovani chiedo di scrivere una nuova storia di sviluppo per la nostra terra”.
Il Presidente della Provincia Regionale di Messina, Nanni Ricevuto, ha puntato la propria attenzione sul territorio e sui problemi che si devono eliminare: “il fatto che il 27-28% dei giovani laureati sia costretto ad emigrare è un dato pauroso che secondo me ci pone in una rapporto numerico negativo anche nei confronti degli anni 50. Il Sud deve imparare a farcela da solo e questo ovviamente è compito delle istituzioni che devono essere più attente, per offrire delle possibilità maggiori ai giovani di fronte alle difficoltà contemporanee”. La professoressa Stefania Scarcella, in rappresentanza dell’Università e l’Assessore Provinciale all’Istruzione, Giuseppe Di Bartolo, hanno fatto i propri complimenti agli “eccellenti” con la speranza che possano essere fautori di sviluppo per la nostra città.
I ragazzi sono stati i veri protagonisti della mattinata, tanto impegno e grande volontà, come emerge dalle parole di una di loro, Giuliana Corica del Liceo Scientifico Archimede di Messina: “un ringraziamento a coloro che hanno organizzato questo premio e a chi oltre che il dovere, ci ha trasmesso il piacere di studiare. È giusto che per ottenere il massimo bisogni dare il massimo, e questo è stato possibile grazie alla grande passione che nutriamo nei confronti dello studio. Una passione che ci permette di poter affermare che questo cento e lode sarà un punto di partenza verso altri traguardi”.
Un ricordo speciale pieno di commozione per quattro ragazzi che avrebbero dovuto sostenere gli esami di maturità ma che invece sono stati strappati in modo prematuro all’effetto dei propri cari (Felice Giunta, Giusy Mazzeo, Rosario Trifiletti, tutti e tre studenti del L.S. Medi di Barcellona P.G, e Claudio Vento studente dell’ITI Majorana di Milazzo).
Cliccando su download è possibile scaricare l’elenco dei premiati.
(foto Dino Sturiale)
