Si è costituito a Messina il Comitato -No basi – No guerra- a sostegno dell’iniziativa promossa dal movimento -No Dal Molin- che si batte contro l’installazione di nuove basi militari. In questo quadro è stata avviata su scala nazionale la raccolta di firme a sostegno del disegno di legge di Iniziativa Popolare su trattati internazionali, basi e servitù militari.

I punti salienti del disegno di legge sono:

a) l’obbligo di ratifica parlamentare per tutti gli accordi militari;

b) il divieto di ratifica di ogni accordo militare che preveda sotto varie forme la guerra di aggressione (dal deposito e installazione di armi di distruzione di massa alle alleanze con paesi che prevedano l’uso di armi di distruzione di massa o missioni militari di aggressione contro paesi terzi, all’acquisto e produzione di armi offensive, alla ricerca nel campo bellico);

c) la riconversione delle strutture militari in strutture civili, stabilendo un termine massimo di dieci anni per ogni struttura militare già esistente;

d) l’adeguamento delle strutture militari esistenti alla normativa di tutela ambientale, stabilendo nel contempo il parere favorevole vincolante degli enti locali;

e) la sospensione dei progetti in corso di nuove installazioni militari o ampliamenti delle basi militari esistenti.

Del Comitato -No basi – No guerra- fanno parte il circolo ARCI Thomas Sankara, la rete Lilliput, l’Associazione Energia Messinese, la Federazione Provinciale dei Verdi, il Circolo Peppino Impastato di Rifondazione Comunista e Legambiente Messina.

E’ possibile sottoscrivere il progetto di legge di iniziativa popolare presso l’ufficio elettorale del Comune di Messina, la sede del circolo Arci Thomas Sankara (via Campo delle Vettovaglie), di Legambiente Messina (via dei Verdi 58), di Rifondazione Comunista (via san Paolo dei Disciplinanti 37), e dei Verdi (via Risorgimento 88).

I contenuti del disegno di legge così come le iniziative del Comitato a sostegno dello stesso saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la saletta commissioni consiliari di Palazzo Zanca venerdì 21 dicembre alle 11.00