Non si conosce ancora ben il futuro della struttura che domina il Boccetta ma le vicende che l'hanno contraddistinta volano già sul web
Tre mesi per l’ultimazione dei lavori di collaudo e collegamento ai vari servizi e già da settembre il Palacultura di Messina, l’imponente costruzione che svetta all’incrocio tra via XXIV Maggio e viale Boccetta, con quel sua rosa salmone che ne colora la parte superiore e quella sottostante realizzata in vetro, già a settembre potrebbe verosimilmente essere “abitativa”. Una possibilità che tuttavia va presa con la pinze poiché non è detto che per quella data sia già stato individuato il soggetto gestore della cultura. E tuttavia il Palacultura la propria personalissima inaugurazione l’ha giù avuta sul web, tra le pagine dell’enciclopedia “libera” Wikipedia. Cliccando il link che vi proponiamo di seguito http://it.wikipedia.org/wiki/Palazzo_della_cultura_di_Messina, si avrà la possibilità di conoscere meglio i passaggi “salienti” della complicata vicenda che ha portato alla nascita del palacultura, una “saga” ricca di episodi forse non sempre chiari e che per ben 34 anni è valso all’edificio un posto nel lungo elenco delle incompiute messinesi.
Foto Dino Sturiale
