Libero Gioveni e Francesco Gallo protestano contro la “vergognosa decisione”
No del Comune per il rilascio dei badge ai consiglieri delle sei circoscrizioni. E, di fronte a quella che reputano una grave mancanza, Libero Gioveni e Francesco Gallo – consiglieri rispettivamente della II e III Circoscrizione – hanno deciso di protestare.
“Un grave offesa alla democrazia”- dicono- è stata perpetuata nelle sale di Palazzo Zanca, volendo emarginare e discriminare i rappresentati del popolo. La questione – sottolineano – lede non solo la reputazione ma anche la “nostra dignità politica e istituzionale”– Un diritto ed una libertà negati, quelli di poter incondizionatamente accedere agli uffici del Palazzo, che anche se non di loro competenza, in qualità di rappresentanti del popolo, devono “pretendere”.
Considerando “inaccettabile” l’offesa , i due consiglieri richiedono urgentemente chiarimenti in merito al mancato rilascio del badge, del cui “complotto” Buzzanca sembra essere il vero responsabile. Ma l’offesa diventa ancora più grave, se si considera la “superficialità” con la quale i tesserini lasciapassare siano stati invece rilasciati “a chi, probabilmente, non ne aveva eguale diritto”. E l’accusa va anche ai giornalisti e a tutti i dipendenti che ogni giorno si recano a Palazzo Zanca per lavorare nel proprio ufficio.