A coordinare l’operazione la Guardia di Finanza in collaborazione con la cooperativa Esosfera Diving
Questa mattina la Guardia di Finanza con la collaborazione dei subacquei della coop ecosfera diving, l’associazione nettuno, il tutto supervisionato da Philippe Tisseyre, archeologo della soprintendenza del mare-regione siciliana, diretta dal arch .G.Gini, hanno provveduto al recupero di una ancora romana a cassa rettangolare e perno di epoca tardo republicana L’operazione si è svolta nelle acque prospicenti Capo Peloro su un fondale di 50 mt, per recupero dell’ancora sono stati impiegati alcuni palloni di sollevamento, la Guardia di Finanza oltre ai propri subacquei, ha messo a disposizione per il recupero, la motovedetta Fusco, dotata di gru.