In una lettera, chiarisce oneri e responsabilità

Ritorna ogni anno la grave questione scolastica. Il Movimento dei Consumatori del Sud, in una lettera indirizzata al sindaco di Messina Buzzanca, al residente della Provincia Ricevuto, al Prefetto di Messina Alecci e a tutti gli altri organi di competenza, vuole porre l’accento sulla ormai discussa “Cultura della Sicurezza”, applicata all’ambiente scolastico. Con la richiesta di conoscere e di rendere pubbliche tutte le autorizzazioni e le certificazioni necessarie per poter dichiarare agibile una scuola, il Movimento per i Consumatori del Sud, vuole ricordare alcune delle norme più importanti in questione, tra cui la 626/94, non solo in merito all’agibilità e messa in sicurezza delle strutture, ma anche a tutti quei comportamenti che rendono l’ambiente scuola confortevole, igienico e sicuro. E’ importante infatti una consapevolezza dei rischi e delle regole, anche riguardo all’organizzazione del lavoro, per cui l’utenza può e deve contare sul D.S. (Direttore Scolastico), come punto di riferimento principale di ogni problema e richiesta e responsabile del “modus operandi” vigente in ogni struttura in merito ad esempio alla valutazione dei rischi ed eliminazione di quest’ultimi, alla gestione delle emergenze, all’organizzazione del lavoro, alle sostanze pericolose utilizzate nei laboratori, alle attrezzature di lavoro e di studio, ai video terminali, all’igiene e quant’altro.

Riprendendo il DPR 547/55, si fa appello anche questa volta alla responsabilità del Direttore Scolastico, riguardo alla messa in sicurezza delle strutture. La fornitura e la manutenzione degli edifici scolastici, infatti, è si un obbligo in capo al proprietario, Comune o Provincia, che tuttavia non è costantemente e sempre presente in tutte le scuole e che quindi non può conoscere l’effettivo stato dell’edificio. E’dunque obbligo del D.S. verificare e richiedere (con le previste forme – art. 4 comma 12 D. Lgs. 626/94) al proprietario i lavori necessari, compresa l’esecuzione della manutenzione ordinaria dell’edificio e degli impianti.

E’ necessario pertanto un costante dialogo e un’operosa collaborazione tra i vari enti proprietari e responsabili con l’organico scolastico, in particolare con il Direttore Scolastico, affinché si possa garantire un giusto e adeguato rispetto delle norme per la sicurezza degli edifici ma soprattutto per la sicurezza di tutti i ragazzi, che come la cronaca ci ha spesso insegnato, non bisogna mai sottovalutare.