Domani sera al Rotary Club, proiezione del reportage realizzato da due studenti della facoltà di Scienze Politiche partiti alla volta dell'Aquila dopo il sisma dello scorso 6 aprile
Inviati speciali tra le macerie d’Abruzzo. Protagonisti due giovani studenti dell’Ateneo Peloritano Ferdinando Piccolo ed Alessandro Di Maio, della facoltà di Scienze Politiche (curriculum giornalismo), che all’indomani del devastante sisma dello scorso 6 aprile, armati di telecamera e di voglia di documentare personalmente la tragedia abruzzese, sono partiti alla volta dei luoghi colpiti dal terremoto, realizzando un reportage che domani sera verrà presentato al Rotare Club di Messina, alle 20.30.
Una raccolta di testimonianze, lì dove l’inaudita violenza della natura non ha lasciato scampo a tante persone, in molti casi ragazzi, proiettata nei locali del Royal Palace Hotel. Un’occasione per condividere il dramma di quelle popolazioni nella ricorrenza del centenario del terremoto del 1908.
Nel corso della serata, se possibile, sarà effettuato un collegamento telefonico con i Presidenti dei due Club Rotary del Capoluogo, L’Aquila e L’Aquila Gran Sasso d’Italia. L’iniziativa dei due giovani studenti sarà anche l’occasione per parlare, più in generale, di un argomanto di particolare rilevanza e attualità, “Le nuove frontiere del giornalismo”, grazie alla partecipazione del dott. Salvatore Cusimano, Direttore della Sede Siciliana della RAI e Docente di Storia del Giornalismo presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Palermo.
