Inizierà oggi pomeriggio alle 15, 30 il convegno nazionale su “Destinazione e circolazione dei beni in ambito familiare”, organizzato dalla segreteria del consiglio notarile di Messina al San Domenico Palace Hotel, piazza San Domenico, a Taormina. L’incontro continuerà anche per tutta la mattinata del 4 aprile. All’evento, interverranno tra gli altri, il coordinatore della commissione scientifica del comitato, Maria Craparotta, il presidente della Corte di Appello di Messina, Nicolò Fazio, il prefetto di Messina, Francesco Alecci, il presidente del consiglio nazionale notai, Paolo Piccoli, il presidente della Cassa Nazionale Notariato, Francesco Maria Attaguile, il presidente della Feder Notai, Ignazio Leotta, il sindaco di Taormina, Mauro Passalacqua, il vicesindaco di Taormina, Giuseppe Calabrò, l’assessore alla viabilità di Taormina, Costantino Papale, il presidente del consiglio notarile di Messina, Melchiorre Macrì Pellizzeri, il prof. Antonio Palazzo, ordinario di diritto privato all’Università di Perugia.
Nella prima giornata, verranno affrontati argomenti molto contingenti come il “Fondo patrimoniale e i limiti alla modulazione convenzionale del vincolo di destinazione all’alienazione dei beni ed alla cessazione del fondo” che sarà illustrato dal notaio Giuseppe Trapani. Interessanti anche le relazioni su “la comunione legale e la destinazione dei beni per l’esercizio d’impresa”, che verrà spiegata dal prof. Andrea Fusaro e quella su “L’utilizzo del negozio di destinazione in ambito familiare e nella famiglia di fatto”, che sarà introdotta dal notaio Giuseppe Trimarchi.
Nella seconda giornata saranno trattati altri temi appassionanti quali: “il Patto di famiglia con liquidazione dei diritti dei legittimari da parte dell’imprenditore, illustrato dal prof. Giuseppe Amadio, dell’Università di Padova, le clausole societarie di successione familiare, spiegate dal prof. Francesco Scaglione, dell’Università di Perugia, gli accordi patrimoniali tra coniugi in sede di separazione e divorzio tra contratto e giurisdizione, con la relazione del dott. Giacomo Oberto, giudice del tribunale di Torino, e la garanzia per evinzione nella vendita dei beni a titolo gratuito, commenta dal notaio Giorgio Baralis. Fondamentali per la realizzazione dell’evento sono stati gli sponsor ed il supporto di ‘Notartel’, la società informatica del notariato italiano che fornisce servizi telematici ed informatici.
