La giovane è stata medicata all'ospedale Cervello di Palermo. Indagini in corso sul far west tra Sferracavallo e la Marinella
Palermo – Sta meglio ed è tornata a casa la giovane incinta che la notte scorsa è rimata ferita nel quartiere della Marinella. La ventunenne è stata dimessa dall’ospedale Cervello con qualche giorno di prognosi ma i medici continueranno a tenerla sotto osservazione visto che è al quinto mese di gravidanza. I colpi d’arma da fuoco l’hanno ferita di striscio.
Raid contro una macelleria
La ragazza si è presentata in ospedale alle 3 e mezza di notte circa dicendo di essere stata raggiunta da un colpo mentre nei pressi di una macelleria la cui saracinesca è stata crivellata di colpi. Il raid, secondo gli investigatori, potrebbe essere la ritorsione per la sparatoria avvenuta poco prima a Sferracavallo dove, a margine della processione per i santi Cosma e Damiano, due bande di giovani si sono affrontati.
Sparatoria tra bande rivali
I due gruppi sono legati, stando ai primi accertamenti, alla zona della Marinella appunto e allo Zen. Polizia a lavoro per individuare i responsabili. Si punta alle informazioni utili che potranno venire dall’analisi delle immagini delle video camere di sorveglianza di entrambe le zone.
Far west alla processione
L’episodio richiama alla memoria un analogo episodio avvenuto a Monreale lo scorso aprile, quando due bande si affrontarono a colpi d’arma da fuoco durante la festa del Santissimo Crocifisso, scatenando il panico.
