Disservizi nell’erogazione idrica a Zafferia

Disservizi nell’erogazione idrica a Zafferia

Disservizi nell’erogazione idrica a Zafferia

venerdì 24 Luglio 2009 - 08:20

A denunciarlo Calabrò (cons. comunale) e Terranova (cons. II circ): «le forze politiche si mobilitino»

Da giorni, nella parte alta del villaggio si Zafferia, l’acqua non raggiunge più le abitazioni già dalle ore 10 del mattino.

E’ datato un mese fa l’incontro di una delegazione, guidata dal consigliere comunale Felice Calabrò e dal consigliere del II quartiere Giampiero Terranova entrambi PD, con i vertici dell’AMAM nel corso del quale il Presidente ha assicurato che sarebbe stata installata una pompa idraulica presso il villaggio, allo scopo di spingere maggiore quantità d’acqua nel serbatoio principale di Zafferia.

Pare che tale intervento sia stato completato e la pompa entrerà in funzione domani. Auspicano, i consiglieri, che tale soluzione possa portare dei benefici. «Tuttavia – scrivono – siamo consapevoli che si tratta pur sempre di un accorgimento tecnico tampone, reso necessario dalla perdita dell’approvvigionamento dell’acqua proveniente dall’Alcantara, che garantiva una maggiore quantità del liquido soprattutto nei villaggi fortemente edificati.

Infatti l’AMAM ha deciso di non attingere più all’acqua dell’Alcantara per i costi troppo elevati.

Il Partito Democratico, si legge nella nota, insiste sulla necessità che l’AMAM ed il Comune di Messina affrontino politicamente in sede regionale il problema dei costi elevati imposti da Sicilia Acque, società partecipata dalla Regione Siciliana, che eroga l’acqua proveniente dal fiume Alcantara. A tal proposito, proprio nei giorni scorsi l’On. Franco Rinaldi, su sollecitazione del Segretario Comunale del PD, ha presentato un’interrogazione al Presidente della Regione Raffaele Lombardo al fine di conoscere le ragioni che inducono la Società partecipata dalla Regione ad imporre tariffe così elevate ai comuni ma soprattutto per verificare quali provvedimenti intende prendere la Giunta Regionale dinnanzi un problema che sta coinvolgendo parecchi Comuni.

L’auspicio dei consiglieri è che «altre forze politiche affrontino tale problema al fine di mettere al riparo la città da gravi disservizi».

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