La squadra di Ferrara batte Giarre e beneficia della sconfitta esterna del Lagonegro contro Trapani. La compagine giallorossa invece perde a Pizzo e chiude così un campionato di rimpianti

Incredibile ed emozionante epilogo nel girone I di serie B2 maschile di volley. Il Mondo Giovane infatti, dopo una volenterosa rincorsa concretizzatasi nella seconda parte del girone di ritorno, conquista sul campo la salvezza grazie alla vittoria su Giarre e alla contemporanea sconfitta esterna del Lagonegro contro l’Eklisseocchiali Trapani.

Gioia incontenibile per tutto lo staff dirigenziale della compagine messinese, che esulta al Palatracuzzi dopo aver atteso pazientemente notizie da Paceco. Partita quasi senza storia invece quella che ha dato i tre punti della salvezza alla squadra di coach Ferrara, priva degli infortunati Bucalo ed Irrera. Contro i quotati avversari i biancoblu mostravano subito maggiori motivazioni che si tramutavano in punti. Il Mondo Giovane comandava il gioco sin dalle prime battute e già al primo tie-break si portava sull’8 a 2. Molti gli errori da una parte e dall’altra con il set che si chiudeva 25-17 per i messinesi con un Fontanot che confermava la crescita di forma vista nelle ultime settimane. In fotocopia i risultati del secondo e terzo set con la differenza di un accenno di reazione dei ragazzi di Giarre nel secondo, ma Simone Fallo, Fontanot e soprattutto Bonsignore spegnevano le ambizioni degli ospiti sino alla vittoria finale. Poi, l’attesa e finalmente l’urlo liberatorio per una salvezza conquistata meritatamente.

Si chiude con una sconfitta invece il campionato di B2 della Punto Casa Pallavolo Messina, battuta a Pizzo Calabro contro la forte compagine gialloblu che aveva già ottenuto, con una settimana di anticipo, la promozione in B1. La formazione peloritana, giunta in Calabria con speranze ridotte di acciuffare la salvezza e comunque condannata a vincere in attesa dei risultati provenienti dagli altri campi, parte bene giocando punto a punto il primo set, vinto poi al tie break (25-27). Anche il secondo set è combattuto con i padroni di casa che però, sospinti dal proprio pubblico, fanno valere la maggiore qualità e la voglia di festeggiare con i propri sostenitori il salto di categoria conquistato. La parità taglia le gambe ai messinesi, che non trovano la forza per reagire e crollano nei successivi due set, che terminano entrambi con il punteggio di 25 a 13 per i padroni di casa. La stagione 2010/2011 termina così con una retrocessione che lascia l’amaro in bocca ai giallorossi per le tante occasione sciupate nel corso del torneo.