I messinesi protestano per il “trattamento” ricevuto: la dirigenza intende prendere seri provvedimenti, perché disgustata dal ripetersi di certe situazioni. Il ritorno martedì ore 20 a Montepiselli
L’Atletico Villafranca è uscito sconfitto dall’andata della semifinale play off contro la Pro Gela (4-3). -Perdere ci può stare nel calcio a 5 ed il punteggio di Gela lascia ampiamente aperto il discorso qualificazione in vista del ritorno di martedì (ore 20) – riporta un comunicato della società -, quel che non è accettabile è, invece, il trattamento ricevuto dalla squadra messinese. Passando alla cronaca dei fatti (soprattutto non agonistici) della partita di sabato, dopo appena cinque minuti il primo arbitro della gara Pro Gela – Atletico Villafranca, signor Nicola Savì di Palermo, ha già dovuto interrompere momentaneamente l’incontro perché i sostenitori locali si trovavano ad una distanza di soli pochi centimetri dalla sua persona e ne ostacolavano palesemente l’arbitraggio-.
Nonostante il clima ostile e gli insulti ripetuti, l’Atletico Villafranca ha controllato con grande autorità la sfida fino al 15’ del secondo tempo, quando si trovava in vantaggio di tre reti (0-3) grazie ad i gol di Antonello Santamaria e Massimo Di Dio (doppietta) ed aveva – a più riprese – sfiorato la quarta segnatura, colpendo pure un palo con il solito Di Dio. La situazione è, però, degenerata nel finale, quando i tifosi di casa sono entrati nel rettangolo di gioco ad ogni marcatura della loro formazione. A questo punto, la coppia arbitrale, apparsa già condizionata nelle decisioni tanto da concedere un rigore inesistente alla Pro Gela (3-1), ha fatto proseguire la gara nonostante non vi fossero le necessarie condizioni di sicurezza. Chiarificatore proprio l’episodio del penalty concesso dal signor Savì d Palermo, che ha ravvisato un dubbio tocco di braccio, nettamente involontario e con gli arti aderenti al corpo, di Roberto Acacia su un tiro dalla distanza e fuori dallo specchio di Di Bartolo, per giunta deviato da Santamaria. La conclusione, purtroppo a quel punto abbastanza prevedibile, ha visto i tifosi della Pro Gela invadere il campo con il risultato che alcuni giocatori dell’Atletico Villafranca sono stati colpiti alle spalle con dei calci.
-Non contenti i sostenitori gelesi hanno cercato di entrare nello spogliatoio dell’Atletico Villafranca – continua ancora la società – da una porta secondaria (fortunatamente sbarrata) ed hanno a lungo stazionato fuori dall’impianto. Adesso la dirigenza messinese intende prendere seri provvedimenti perché disgustata dal ripetersi di queste situazioni e dall’assoluta mancanza di tutela e non esclude gesti eclatanti che possano dare un segnale forte e non solo a livello regionale-.
