Gli azzurri di Anastasi rifiniranno la loro preparazione a Messina, in vista dei mondiali. La Nazionale torna sullo Stretto a distanza di 17 anni. Cinque giorni di allenamenti prima del match contro la Bulgaria
Dal 23 al 27 agosto la nazionale italiana maschile di Andrea Anastasi e la Bulgaria, bronzo agli ultimi mondiali del 2006 svoltisi in Giappone, allenata da Silvano Prandi, rifiniranno a Messina la loro preparazione in vista degli ormai prossimi mondiali che si svolgeranno in Italia dal 24 settembre al 10 ottobre. Momento clou della cinque giorni messinese l’atteso match tra le due nazionali che si disputerà sul parquet del Palarescifina, polo sportivo S.Filippo il 27 agosto alle ore 19,00. Lo stage, fortemente voluto dal presidente provinciale della FIPAV Antonio Lotronto supportato da uno staff dinamico e motivato, offrirà agli allenatori e tecnici siciliani l’opportunità di un aggiornamento curato dal coach Anastasi e dal suo vice Gardini e un incontro con i settori giovanili delle società sportive di Messina e provincia, durante il quale verrà approfondito l’approccio didattico e la formula socializzante dello sport, l’aspetto competitivo legato alla fisiologica affermazione di sé in un rapporto di compartecipazione.
Lo scopo di un evento di così grande rilievo per la città alla quale dal 1993, data della ultima presenza degli azzurri, mancava una manifestazione di così alto profilo, non è solo quello di offrire uno spettacolo che genera entusiasmo e partecipazione ma di rendere consapevoli di ciò che mette a disposizione lo sport, contenitore di valori e regole, promotore di inclusione sociale, antagonista della discriminazione, veicolo di solidarietà e convivenza civile, fondamento nella costruzione di crescita della dimensione dell’uomo. Di questi contenuti la nazionale si farà promotrice anche attraverso gli eventi collaterali previsti durante il periodo di stage che saranno connotati dall’attenzione non solo all’agonismo ma alla dimensione sociale dello sport che, riguardo il match sarà facilitata anche dal basso costo del biglietto d’ingresso al Palarescifina e dall’ingresso gratuito per i bambini fino ai 12 anni. E’ palese l’aspettativa nei confronti di un evento così coinvolgente ed aggregante mirato non solo a promuovere la cultura dello sport ma a veicolare il valore della comunanza sportiva, del fare sport in gruppo e dell’interazione con gli altri.
