Situazione complicata. Adesso si deve provare a vincere con il Bancole, matematicamente sicuro del 5° posto nella griglia play-out

Sconfitta inaspettata per la Messana che a Cassano ha visto sfumare la possibilità di confermare il quinto posto ottenuto con pieno merito al termine della stagione regolare.

Un 27 a 26 che premia, invece, la caparbietà della squadra lombarda che ha voluto fortemente questa prima vittoria stagionale e l’ha ottenuta al termine di un match incolore da parte delle siciliane che tranne alcuni momenti del secondo tempo non sono quasi mai riuscite a stoppare l’irruenza agonistica del team allenato da Silvia Beltrame.

Sofferto il primo tempo chiuso in svantaggio di due lunghezze (15 a 13 per il Cassano), nella ripresa le siciliane sono tornate in partita e con un parziale di 7 a 2 sono passate a condurre al 40′ per 20 a 17.

Vantaggio tenuto fino al 49′ minuto con un finale terrificante da parte di Bongiovanni, Georghe, Fatadio e della nuova arrivata l’ungherese Simon capaci non solo di annullare lo svantaggio, ma di vincere il match.

-Una sconfitta che fa male ma che abbiamo meritato – ammette con sincerità il tecnico siciliano Salvo Cardaci – non bastano le assenze o altre sfortunate defezioni registratesi a gara in corso per giustificare una prestazione sottotono contro una squadra che ha creduto di poter fare risultato sin dalle prime battute. Adesso dobbiamo recuperare prestissimo energie fisiche e soprattutto mentali per giocare una gara fondamentale per noi contro il Bancole nell’ultimo turno di questa prima fase dei play-out-.

Bancole già matematicamente sicuro del quinto posto, che si è praticamente assicurata la possibilità di confrontarsi con l’ultima classificata di questo mini girone con l’ulteriore vantaggio di giocare in casa l’eventuale terza e decisiva partita.

-Nessuno ci ha mai fatto sconti e credo sia anche giusto così – sottolinea l’esperto capitano della Messana Maria Grazia Interdonato – sabato sera, seppur in condizioni difficili, dovremo giocare al massimo delle nostre possibilità e anche con tutte queste assenze credo abbiamo la possibilità di poter mettere in difficoltà le nostre avversarie. Non vogliamo chiudere con una sconfitta questa fase, poiché certamente partiremmo in una situazione sfavorevole al momento dei veri e propri play-out”.

Una vera e ingiusta lotteria (play-out ma anche i play-off) che non da certezze a nessuna squadra e oggi, dopo una stagione veramente positiva per le siciliane, il contraccolpo psicologico di doversi trovare a mantenere la categoria, dopo un campionato d’alta quota, potrebbe essere l’avversario più difficile da superare.

Sabato sera al pala San Filippo, dunque, ci sarà ancora da soffrire per Ceklic, Sanò, Styepanov, Munafò, Albertini, Velika, Sciurba, Luciano e compagne chiamate a disputare un match al cardiopalma che potrebbe valere un’intera stagione contro avversarie dalle notevoli potenzialità.