Quarta sconfitta in cinque gare per la formazione maschile, battuta a Bari
Grazie al sofferto successo ottenuto a Palermo contro la Gifa per 11-8, la Fontalba Wp Messina femminile ha centrato la cinquina, confermandosi in testa alla classifica, a punteggio pieno, del campionato di pallanuoto di serie A/2. Per il sette di Mauro Birri la sfida è stata un’importante tappa di avvicinamento verso gli scontri d’alta quota con Posillipo e Castelli Romani, che delineeranno ulteriormente la graduatoria in vista dei play-off. Gara equilibrata con le messinesi brave a recuperare il minimo svantaggio ed indirizzare la partita su un risultato a loro più consono ed usuale. Le palermitane, però, sono riuscite a rientrare in partita nell’ultimo quarto, quando sotto di un gol, hanno sfiorato la rete del pareggio prima di crollare sui contropiede della Fontalba Wp Messina, magari non brillante come nelle precedenti occasioni, ma sempre in grado di mostrare la sua superiorità tecnica.
Ancora una sconfitta invece, la quarta in cinque gare di campionato, per la Fontalba Wp Messina nel torneo di pallanuoto maschile di serie B. La squadra di Francesco Misiti è stata battuta in Puglia per 17-11 dal Bari Nuoto, diretta concorrente nella lotta per la salvezza. Nonostante l’ottimo inizio di partita, chiuso con un piccolo ma significativo vantaggio, la formazione peloritana non è riuscita a dare un seguito positivo al suo match, subendo, inesorabilmente, la rimonta dei padroni di casa. A complicare le cose anche l’espulsione per brutalità comminata a Roberto Frisone nel secondo parziale, quello che in pratica ha finito con l’indirizzare il risultato finale a favore dei pugliesi. Rammarico a fine gara è stato espresso dai dirigenti al seguito e dal tecnico Misiti “ Servirà reagire al più presto per allontanarsi da questa posizione di classifica e da questo match concluso , per noi,con un esito infelice. Il torneo è molto competitivo e, purtroppo, ci sarà da soffrire ancora. Dobbiamo lavorare molto per rimetterci in carreggiata. Comunque, tra noi e loro non ci sono certo sei gol di scarto”.
