I giallorossi, reduci dall’immeritata sconfitta casalinga con il Real Napoli (2-4), cercheranno di ottenere l’intera posta in palio per poi sperare nell’esito positivo dell’ultima giornata di spareggi

Seconda trasferta stagionale nel Lazio per lo Sporting Peloro Messina, che affronterà domani (fischio d’inizio ore 16) la Century Latina nella seconda sfida del triangolare play off del campionato nazionale di serie B. I giallorossi, reduci dalla rocambolesca ed immeritata sconfitta casalinga con il Real Napoli (2-4), cercheranno, con tutte le energie, di ottenere, al “PalaBianchini”, l’intera posta in palio per poi sperare nell’esito positivo della partita Real Napoli – Century Latina in programma sabato 7 maggio.

Sullo spirito con il quale i peloritani si apprestano ad affrontare questa gara è stato chiaro il vicepresidente Giovanni Pinizzotto: “Andiamo a Latina per giocarci fino in fondo le nostre possibilità, ben sapendo che solo un successo può mantenerci in gioco. Ci siamo messi alle spalle, in settimana, la sfortunata partita con il Real Napoli e sono certo che i ragazzi si impegneranno al massimo per chiudere il triangolare nel migliore dei modi. Questo è un gruppo molto orgoglioso, che vuole stupire anche a Latina ”. Sulla stessa lunghezza d’onda il tecnico Corrado Randazzo: -Non so se il pareggio contro il Real Napoli sarebbe stato del tutto positivo. Paradossalmente forse è meglio così, perché se dovessimo vincere a Latina riapriremmo i giochi, in quanto i laziali dovrebbero lottare per i tre punti a Napoli e potremmo arrivare tutti a quota 3. Abbiamo un unico risultato, ma non sarà assolutamente facile-.

Giordano e compagni si troveranno, infatti, di fronte un avversario forte ed intenzionato a cominciare bene il triangolare. La formazione allenata da Marcelo Batista può vantare ben cinque calcettisti sudamericani (tre brasiliani e due argentini) ed in casa ha perso quest’anno una sola volta, contro la “corazzata” Canottieri Lazio. Arbitreranno l’incontro di domani i signori Walter Mameli di Cagliari, e Rocco De Francesco di Bari (crono Daniele Di Resta di Roma 2).