La centrale del Messina Volley è soddisfatta dell’atteggiamento nonostante la sconfitta con la vicecapolista Tremestieri Etneo

Contro la seconda della classe, e forse la squadra più in forma del momento, è arrivata una sconfitta onorevole per il Messina Volley che ha dovuto quindi rimandare il ritorno al successo. Era facilmente preventivabile che sul campo dell’Orizzonte sarebbe potuto arrivare la quinta battuta d’arresto consecutiva. Troppo difficile controbattere, in questo momento di affanno, le avversarie etnee lanciatissime ed adesso a un solo punto dalla vetta.

“Ci tenevamo, al di là del risultato finale – dice la centrale Claudia Spadaro – a fornire una prestazione comunque orgogliosa e continua. Lo dovevamo alla società e a noi stesse. Nelle precedenti partite non avevamo quasi lottato e le sconfitte erano state molti più dolorose di questa. Volevamo dimostrare che eravamo vive e che sentiva la voglia di reagire al momento nero. Sotto questo profilo credo che ci siamo riuscite. Nelle altre recenti partite non avevamo fatto passi in avanti, questa volta ci siamo riusciti e forse, avessimo giocato così altre volte , avremmo avuto qualche punto in più”.

Il Messina Volley è sempre privo del suo primo centrale e sta cercando pian piano di reinserire il libero titolare Alessandra Rando che a Tremestieri ha rivisto il campo anche se soli per pochissime azioni.

“Con il coach abbiamo studiato qualche variante per cercare di essere meno prevedibili in attacco. Specie al centro stiamo forzando il gioco anche su palla un po’ più staccata dalla rete, proprio per non dare riferimenti facili al muro avversario. Contro l’Orizzonte non è bastato perché abbiamo lo stesso subito Chiavaro e Milici in banda ma almeno abbiamo limitato i danni al centro”.

Nell’ultima gara significativo il fatto che tutti i parziali hanno visto le messinesi migliorarsi, fino alla sconfitta ai vantaggi ( 27-25) nel terzo ( 25-20 e 25-22 gli altri due). “Questo gruppo non è abituato a perdere tante gare di fila. Due anni fa perdemmo solo un paio di gare in tutto la stagione, l’anno scorso chiudemmo quinti. Adesso ci dobbiamo calare con umiltà in questo nuovo contesto e affrontare ogni gare dando il 101% delle nostre possibilità. Avremo un calendario difficile in questo mese, ma dopo dovremo farci trovare pronte in vista degli scontri diretti”.