Il Gruppo Consiliare “Progetto Paese” di San Piero Patti chiede la convocazione di un Consiglio Aperto.

Il Gruppo Consiliare “Progetto Paese” di San Piero Patti chiede la convocazione di un Consiglio Aperto.

Gianluca Di Bella

Il Gruppo Consiliare “Progetto Paese” di San Piero Patti chiede la convocazione di un Consiglio Aperto.

sabato 08 Settembre 2012 - 14:52

I Consiglieri chiedono di intraprendere un’ urgente azione di mobilitazione del Consiglio Comunale per creare un comitato super – partes che veda protagonisti e coordini i Consigli Comunali e la cittadinanza tutta dei comuni di Patti, Montagnareale, Librizzi, Floresta e Montalbano Elicona per porre in essere ogni iniziativa utile alla realizzazione dello scorrimento veloce Patti – San Piero Patti.

La Superstrada dei “Due Mari”, meglio conosciuta come la “Patti-San Piero Patti – Taormina” o meglio ancora come l’eterna incompiuta messinese, è una delle opere più richieste dai cittadini della Valle del Timeto, perché vista come una boccata di ossigeno per l’economia dei paesi dell’hinterland , che finora sono stati emarginati.
I Cittadini chiedono almeno il completamento di quanto già costruito e la realizzazione, almeno del terzo lotto, in modo da arrivare da Patti a San Piero Patti.
Di questa strada se ne parla da 30 anni e puntualmente torna alla ribalta all’avvicinarsi delle competizione elettorali di qualunque “ordine e grado”.
La strada dovrebbe essere lunga circa 40 Km e collegare direttamente Patti con Francavilla e quindi Giardini Naxos e Taormina attraverso la bretella già realizzata dall’Anas, unendo il mar Jonio con il Tirreno, abbreviando il percorso attuale (oggi 100 Km), i tempi e di conseguenza creando un notevole sviluppo turistico ed economico.
Ad oggi, dopo 30 anni, sono stati spesi circa 10 milioni di Euro, è stato realizzato il ponte sul Timeto, è in fase di realizzazione il secondo lotto, la strada già realizzata non è ancora percorribile, per utilizzarla sarà necessario sistemare il tratto del secondo lotto almeno sino al ponte di contrada Mulinello, dove bisognerà realizzare il raccordo con la strada provinciale che collega con Patti.
Una volta completato il secondo lotto si arriverà a Colla Maffone, toccherà poi avviare l’iter per il terzo lotto Colla Maffone-San Piero Patti, ma al momento l’unica notizia certa è che non ci sono più soldi, infatti per i lavori di completamento della strada a scorrimento veloce Patti-Librizzi-San Piero Patti, nel Bilancio di previsione del 2012 della Provincia di Messina non è prevista nessuna somma.
Con nota datata 28 Agosto 2012 inviata al al Presidente del Consiglio Comunale di SAN PIERO PATTI , al Presidente della Provincia Regionale di MESSINA, al Presidente del Consiglio Provinciale di MESSINA, al Sindaco dei Comuni di SAN PIERO PATTI, di PATTI, di LIBRIZZI, di MONTAGNAREALE, di MONTALBANO ELICONA e di FLORESTA, i consiglieri di minoranza del gruppo “Progetto Paese”, chiedono la Convocazione di un Consiglio Comunale aperto, con all’ordine del giorno il completamento strada a scorrimento veloce Patti-San Piero Patti.
I Consiglieri richiedono ciò, in modo da intraprendere urgente azione di mobilitazione del Consiglio Comunale per creare un comitato super – partes che veda protagonisti e coordini i Consigli comunali e la cittadinanza tutta dei comuni di Patti, Montagnareale, Librizzi, Floresta e Montalbano Elicona per porre in essere ogni iniziativa utile alla realizzazione dello scorrimento veloce Patti – San Piero Patti.
Per il Gruppo “Progetto Paese” il completamento della strada a scorrimento veloce San Piero Patti – Patti, “è stato sempre ritenuto di primaria importanza e sostenuto con forte determinazione”.
La realtà economica e commerciale del nostro Paese, continuano i consiglieri d’Opposizione, avendo ormai da diversi anni acquisito un’ importanza notevole per il rilancio turistico di tutto il comprensorio, richiede, con determinazione, a gran voce e legittimamente, un collegamento “civile e moderno” con gli assi viari (autostradali e ferroviari) della costa e con il mare.
I Consiglieri di “Progetto Paese” visto che tale situazione penalizza in maniera intollerabile le realtà economiche locali ed è un freno alla realizzazione di scenari di ulteriore sviluppo economico, urbanistico e soprattutto lavorativo per San Piero Patti; considerati gli ultimi sviluppi dell’azione dell’Amministrazione Provinciale che ha letteralmente stravolto la voce di bilancio “Manutenzione straordinaria Viabilità provinciale”, impedendo di fatto il completamento dello scorrimento veloce Patti – Librizzi – San Piero Patti e considerato che i Consiglieri provinciali del nostro comprensorio hanno annunciato vari emendamenti alla prossima manovra di bilancio previsionale in merito alla realizzazione dell’importantissimo scorrimento veloce; ritengono necessario intraprendere coralmente, un’azione forte di stimolo per la realizzazione dell’intero tracciato della strada a scorrimento veloce Patti – San Piero Patti, e che, almeno in prima battuta, si appoggi incondizionatamente e in modo coordinato l’azione dei Consiglieri Provinciali del nostro comprensorio per la fruizione al più presto dei tratti realizzati (che almeno si reperiscano i 2,5 milioni, per rendere funzionale il lotto sino a Colla Maffone!).

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