La capogruppo della Lega in Consiglio comunale chiede a Basile e Minutoli spiegazioni su monitoraggio e competenze
MESSINA – La capogruppo della Lega in Consiglio comunale Giulia Restuccia ha presentato un’interrogazione al sindaco Federico Basile e all’assessore al Verde pubblico Massimiliano Minutoli per quelli che ha definito “tagli indiscriminati” degli alberi e per i crolli registrati in città.
L’interrogazione di Restuccia
La consigliera, che depositerà l’interrogazione nelle prossime ore, ha parlato di una Messina che “assiste impotente al taglio indiscriminato e al crollo degli alberi”. Ha sottolineato come “solo per pura fortuna” non ci siano state “vittime ma solo danni economici”. Poi ha parlato dell’incarico che l’amministrazione ha dato alla “Seacoop i effettuare le analisi visive e strumentali degli alberi”. Ha aggiunto un riferimento alle “schede che la cooperativa ha deposito a Messina Servizi”.
Inoltre ha citato diversi casi, come quello recente del crollo in Piazza Duomo, chiedendo di chiarire anche il caso dei platani di Viale Giostra “prima messi in sicurezza e a distanza di qualche mese abbattuti con urgenza. Mentre sul filare opposto, piantati nelle identiche condizioni di quelli abbattuti velocemente, sono stati risparmiati dopo le proteste dei cittadini”.
Le richieste
Restuccia ha chiesto di conoscere “quali siano i criteri seguiti per affidare l’appalto alla società che lo gestisce; se c’è un monitoraggio costante del lavoro eseguito; se chi controlla le schede del monitoraggio ha le competenze professionali necessarie; quali siano i criteri seguiti nel taglio degli alberi cittadini; quali siano i risultati effettivi dei dispositivi di controllo collocati sugli alberi”.

Da quale pulpito (leghista) viene questo atto d’amore per gli alberi e per questa città.