Un lungo applauso accoglie il debutto di Fedra, la stagione Inda 2024 riparte dall'attualità delle tragedie greche
SIRACUSA – Buone le prime, a Siracusa, dove la stagione al teatro greco ha preso il via lo scorso week end. Dopo l’apertura con Aiace, un lungo applauso ha accolto il debutto della Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide, per la regia di Paul Curran. Oltre 4600 persone sugli spalti.
L’attualità della tragedia di Fedra
Lo spettacolo, nella traduzione di Nicola Crocetti, la drammaturgia di Francesco Moroci, la scena e i costumi di Gary McCann, le musiche del coro iniziale di Matthew Barnes, le musiche dello spettacolo di Ernani Maletta, le luci di Nicolas Bovey e il video design di Leandro Summo ha conquistato il pubblico del Teatro Greco di Siracusa. In scena Alessandra Salamida nel ruolo di Fedra, Riccardo Livermore in quello di Ippolito e poi ancora Alessandro Albertin (Teseo), Gaia Aprea (la nutrice), Giovanna Di Rauso (Artemide), Ilaria Genatiempo (Afrodite), Marcello Gravina (messaggero), Sergio Mancinelli (un servo), le corifee Simonetta Cartia, Giada Lorusso, Elena Polic Greco, Maria Grazia Solano e il coro di donne di Trezene formato da Valentina Corrao, Aurora Miriam Scala, Maddalena Serratore, Giulia Valentini, Alba Sofia Vella. Nel cast dello spettacolo anche gli allievi e le allieve dell’Accademia dell’INDA.
“L’antica narrazione di Fedra – racconta il regista Paul Curran – riecheggia con sorprendente attualità nel contesto odierno. Questa storia senza tempo fa luce sulle ansie contemporanee legate alla salute mentale e sui pericoli derivanti da ossessioni malsane e incontrollabili”.
Aiace e la lotta dell’uomo col proprio destino

La prima, lo scorso 11 maggio, è stata per Aiace di Sofocle per la regia di Luca Micheletti. Lo spettacolo, nella traduzione di Walter Lapini con le musiche originali di Giovanni Sollima eseguite dal vivo da un ensemble, la scena e le luci di Nicolas Bovey e i costumi di Daniele Gelsi in collaborazione con Elisa Balbo ha emozionato il pubblico del Teatro Greco. In scena lo stesso Micheletti che in questo allestimento riveste il doppio ruolo di regista e interprete di Aiace.
Con lui sul palco Daniele Salvo nel ruolo di Odisseo, Diana Manea (Tecmessa), Roberto Latini (Atena e il messaggero), Tommaso Cardarelli (Teucro), Michele Nani (Menelao), Edoardo Siravo (Ate/Thanatos), la piccola Arianna Micheletti Balbo nel ruolo di Eurisace e poi ancora Giorgio Bongiovanni, Lorenzo Grilli, Mino Manni e Francesco Martucci (corifei), Giovanni Accardi, Gaetano Aiello, Ottavio Cannizzaro, Pasquale Conticelli, Giovanni Dragano, Raffaele Ficiur, Gianni Giuga, Paolo Leonardi, Marcello Mancini e Marcello Zinzani. A completare il cast i ragazzi dell’Accademia INDA, la scuola di teatro intitolata a Giusto Monaco e poi i musicisti Francesco Angelico, Christian Barraco e Cecilia Costanzo (violoncelli), Giovanni Caruso (percussioni), Giuseppina Vergina (arpa), Marcello Zinzani (clarinetto) e Paolo Leonardi (trombone).
“Tragedia dell’orrore e della follia, Aiace è anche una potente meditazione sulla condizione dell’uomo in lotta con il proprio destino incerto e spesso insensato”, spiega Micheletti. “Il suicidio dell’eroe arcaico prefigura il passaggio a una nuova società di cui Odisseo è paradigma: se Aiace soccombe perché non sa perdonare il suo errore e abbracciare la propria condizione di creatura fallibile, Odisseo, al contrario si fa ambiguo portavoce della complessità dell’umano, attinge con sgomento e saggezza ad un nuovo sapere: è finita l’era degli eroi”.
Altri eventi
Arti visive contemporanee, "Flags (siamo semi)" di Guarnera alla Tenuta Rasocolmo
3 Gennaio 2025
Messina in festa, musica a S. Maria Alemanna e a San Michele
PalaCultura, MESSINA
23 Marzo - 8 Giugno 2025
Teatri di Naso. La nuova stagione dal 23 marzo con 12 spettacoli per tutti
Teatro Vittorio Alfieri, NASO
11 Aprile 2025
MessinaCon Day Zero: al "prequel" del festival del fumetto sarà svelata la location di settembre
Caffè letterario Volta Pagina, MESSINA
