Sorgono a pochi passi dal mare, discariche a cielo aperto, detriti e rifiuti di ogni tipo. Tra erbacce e ferraglia, Croce di Mare, angolo tra i più suggestivi di Milazzo, è oggi preda dell'incuria e dell'inciviltà.
A complicare il tutto l'accesso ai camperisti che in realtà sarebbe proibito con tanto di cartellonistica. Oggi Croce di Mare vive una situazione complicata. Incastonata tra edifici abusivi e inspiegabili moli costruiti negli anni passati, l'incantevole baia dove in molti vengono a riflettere, rappresenta un facile accesso al mare, soprattutto in estate per turisti e appassionati che la preferiscono alle mete più trafficate di Ponente.
Un angolo da preservare e bonificare, in quanto sulla spiaggia sono ancora presenti calcinacci e ferri, depositati lì da chissà quanto tempo. Non servirebbero grossi fondi, l'area è piccola e di facile accesso dalla strada panoramica. Più avanti, risalendo la strada, altre discariche abusive settimane fa sono state denunciate dal biologo Carmelo Isgrò. Un'area che merita sicuramente maggiore attenzione.