Rinviata a giudizio falsa invalida che percepiva 827 euro al mese

Rinviata a giudizio falsa invalida che percepiva 827 euro al mese

Redazione

Rinviata a giudizio falsa invalida che percepiva 827 euro al mese

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martedì 06 Novembre 2012 - 17:02

Il gup Maria Teresa Arena ha rinviato a giudizio una falsa invalida di Venetico e la figlia che l'avrebbe aiutata nell'ordire la truffa. L'anziana, che risultava invalida al 100%, percepiva 827 euro mensili di pensione dal 2005. Gli uomini della Digos l'hanno seguita per mesi, filmata e fotografata.

Dovranno comparire davanti al giudice monocratico il 4 novembre 2013 una falsa invalida 74enne di Venetico e la figlia 50enne che l’avrebbe spalleggiata in tutti questi anni.
A rinviarle a giudizio stamani il Gup Maria Teresa Arena che ha accolto la richiesta del PM. L’anziana per una presunta infermità totale percepiva
dal primo gennaio 2005 una pensione d’invalidità di 827 euro mensili di cui 487 a titolo d’indennità d’accompagnamento. La donna, benché risultasse invalida al 100% usciva da casa da sola, attraversava la strada e faceva la spesa. Il tutto è stato documentato con filmati e fotografie dagli uomini della Digos che l’hanno seguita, filmato e fotografato. La donna dal 2005 ad oggi avrebbe indebitamente percepito dall’INPS circa 64.000 euro. Ma potrebbero emergere anche responsabilità a carico dei medici che hanno rilasciato i certificati in cui riportavano una serie di patologie da cui la donna sarebbe stata affetta. A seguito di queste certificazioni sarebbero stati tratti in inganno il consulente nominato dal giudice del lavoro di Messina ed il giudicante che le ha riconosciuto la indennità di accompagnamento.
La donna, al cospetto del consulente tecnico che doveva verificare le sue condizioni, avrebbe simulato una totale compromissione delle sue facoltà mentali, mostrandosi disorientata e del tutto estranea rispetto all’ambiente che la circondava e mostrando segni di grave demenza. La figlia avrebbe inoltre riferito che la madre aveva difficoltà nel parlare, che la situazione era peggiorata nel tempo e che ormai trascorreva le sue giornate in casa rifiutandosi di uscire e di relazionarsi con altre persone

6 commenti

  1. Perchè non avete reso noto il nome della signora?

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  2. condannate anke i medici ke gli hanno dato invalidità con accompagno

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  3. peccato che la Digos ne abbia scoperto solo una di falsa invalida,
    a fronte delle migliaia che truffano l’INPS

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  4. FURBETTI CHE SI MANGIANO I SOLDI DEI CITTADINI ONESTI,…

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  5. …e mia madre, 83 anni, invalida al 97%, (per loro), non percepisce un euro di pensione e chiunque la vede si rende conto di come sta.
    pensate che avendo fatto ricorso per aumentare la percentuale di invalidità (durata di tutti gli accertamenti TRE anni) le hanno risposto che i documneti erano scaduti e che bisogna rifare il tutto…. come si vede che chi non ha santi in paradiso non vale niente. saluti.

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  6. sono contento di leggere commenti di sdegno e d condanna . Finalmente questi truffatori non sono visti come i furbi da emulare.

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