Giardini. Il 5 marzo una delegazione cinese in città, scambi culturali e commerciali “in fieri”

Progetti di baratto culturale, commerciale e turistico per accrescere la visibilità in tutto il Sud-Est asiatico. Sono questi i motivi principali per i quali domani mattina giungerà in Sicilia la delegazione del Cpaffc (The Chinese People’s Association for Friendship with Foreign Countries) che, grazie al contributo della dottoressa Floriana Ippolito, visiterà, nell’arco di una settimana densa di appuntamenti, anche il centro di Giardini Naxos. L’Associazione per l’amicizia del popolo cinese con l’Estero arriverà, dunque, in terra sicula proprio domani per favorire, nell’immediato, scambi con l’Isola, necessari per aumentare l’efficienza delle imprese locali. Proprio a Taormina e Giardini, i cinesi arriveranno sabato 5 marzo, quando ad accoglierli ci sarà il vicesindaco naxiota, Carmelo Giardina, che già nello scorso mese di dicembre era volato a Milano per una riunione preliminare.

In quell’occasione si era “costruito” un vero e proprio “ponte” con i delegati dagli “occhi a mandorla”, che arriveranno grazie ad un’azione promossa da Eap Fedarcom Regione Sicilia. Un’iniziativa importante che lo stesso Giardina ha definito “decisiva per il futuro di Giardini e di tutto il Comprensorio taorminese, che deve necessariamente aprire i propri confini e andare a pescare flussi turistici provenienti dai Paesi orientali”. “D’altronde – ha dichiarato l’assessore – da diversi anni i visitatori cinesi sono aumentati di molto e questo movimento sarà il punto fondamentale da cui partire per rinnovare l’amicizia con il ‘Dragone’. Un popolo che ama profondamente la cultura mediterranea e dunque anche quella nostrana, che deve essere messa in vetrina per garantire un futuro roseo alle nostre imprese”.

Enrico Scandurra