Nicola Augliera presenta la sua casa editrice e l'ultimo libro pubblicato: "84, Charing Cross Road"
MESSINA – C’è una nuova casa editrice messinese. Si chiama bordolibero e l’ha fondata il messinese Nicola Augliera nel 2022. Collabora a stretto contatto con Mesogea, nella sede in via Catania, e punta a “far conoscere autori che, poco o per nulla presenti nei cataloghi italiani, hanno comunque vissuto e rappresentato le metamorfosi delle forme narrative nel corso del Novecento”, spiega l’editore Augliera (nella foto).
Si legge nella presentazione online della casa editrice: “Bordo libero, il nome che ci siamo dati, nel linguaggio marinaro, sta a indicare il limite di carico di un’imbarcazione, variabile a seconda della densità dell’acqua e delle condizioni climatiche che influiscono sul galleggiamento della nave. Il bordo libero insomma, contrariamente alla suggestione immediata dell’aggettivo, non indica la cancellazione di un limite, ma la sua esistenza e variabilità. Questa mobilità e questa ambivalenza del ‘bordo’ , dello spazio e del suo peso, entro cui muoversi, ci sembra richiami molto da vicino l’agire del lettore e persino quello dell’editore”.
Due collane e una grande passione per la letteratura
La casa editrice di Messina ha due collane, Orizzonti e Fuorirotta, e pubblica gioielli come “84, Charing Cross Road” di Helene Hanff, tradotto da Giuliana Schiavi. Ma tutti e sei i libri già in catalogo sono opere letterarie internazionali di valore e da scoprire. Nel caso di “84, Charing Cross Road”, si tratta di un affascinante romanzo espistolare, dal quale è stato tratto l’omonimo film con Anne Bancroft e Anthony Hopkins.
Per l’editore Augliera, “passione per la letteratura, ricerca, cura, dedizione fanno parte dell’attività che ispira l’avvio di bordolibero. Da qui la scelta di proporre in una nuova versione opere già tradotte ma poco conosciute o, in alternativa, mai proposte in Italia. Peschiamo nei tesori della letteratura straniera e presto anche italiana”.
