Primo bilancio targato Navarra: manovra da circa 250 milioni di euro

Primo bilancio targato Navarra: manovra da circa 250 milioni di euro

Primo bilancio targato Navarra: manovra da circa 250 milioni di euro

Tag:

venerdì 21 Febbraio 2014 - 18:30

Il rettore: “Ci siamo dotati di strumento che potrà consentire il rilancio dell'Università di Messina. Infatti, il bilancio è stato concepito per favorire la realizzazione delle linee strategiche che caratterizzeranno un nuovo corso”. Senato e CdA hanno, anche, rinnovato la convenzione con la società Unilav

A quasi tre mesi dall’inizio del 2014, l’Ateneo peloritano ha il suo bilancio di previsione per l’anno in corso. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato all’unanimità il bilancio di previsione annuale 2014, con il parere favorevole del Senato Accademico (espresso, in mattinata, sempre all’unanimità) e del Collegio dei Revisori dei Conti (che ha presenziato nella sua interezza alla riunione odierna).

L'ammontare complessivo del documento finanziario è di circa 250 milioni di euro.proprio per completare gli adempimenti legati al bilancio unico.

La manovra finanziaria – i cui contenuti verranno illustrati la prossima settimana nel corso di una conferenza stampa – ricomprende in un solo quadro anche i bilanci di 31 centri autonomi di spesa, i quali gestiscono risorse per oltre 83 milioni di euro.

“L’Università – ha dichiarato il Rettore, Pietro Navarra – si è dotata di uno strumento che potrà consentirne il rilancio. Infatti, il bilancio è stato concepito per favorire la realizzazione delle linee strategiche che caratterizzeranno un nuovo corso”.

“Esprimo piena soddisfazione – ha detto il Direttore Generale, prof. Franco De Domenico – per avere concluso nel migliore dei modi e in anticipo rispetto alle scadenze di legge, questo complesso procedimento di immissione di 31 contabilità autonome, gestite secondo criteri di cassa, nel coacervo del bilancio unico di Ateneo, gestito invece secondo criteri di competenza. Ciò ha comportato un forte impegno di tutte le strutture amministrative, che non si sono sottratte al compito, dimostrando alto senso di responsabilità e attaccamento all’istituzione. La piena condivisione della manovra finanziaria con il Collegio dei Revisori da poco insediatosi, costituisce un’ulteriore qualificazione del risultato raggiunto”. Senato e CdA hanno, altresì, rinnovato la convenzione con la società Unilav, scaduta lo scorso dicembre e temporaneamente prorogata per due mesi, fino al dicembre 2016.

2 commenti

  1. Tanto pagano i fuoricorso…

    0
    0
  2. se studiano non vanno fuori corso

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007