Ma è proprio così necessario accompagnare e prendere i figli a scuola?
Segnalazione WhatsApp al 366.8726275: “Sosta di una mezz’ora per prendere i figli a scuola. Non mi sono accorta, è stata la risposta”.
Ma è sempre così necessario accompagnare e prendere i figli a scuola? Non sarebbe meglio per tutti abituarli ad usare l’autobus oppure a camminare? Molti genitori si schiavizzano per assicurare ogni comodità ai loro pargoli. In questo modo leniscono magari i loro sensi di colpa o cercano faticosamente il consenso dei loro ragazzi, ma non fanno certamemente il loro bene. Non li rendono autonomi. Assecondano la loro astrazione dal mondo che li circonda. Li abituano a pensare che la vita è facile e invece è piena di ostacoli che prima o poi si dovranno affrontare. Nel caso segnalato a questa, che potremmo definire ansia da prestazione, si aggiunge la “distrazione” verso i diritti altrui che rimangono in secondo piano rispetto alle proprie emergenze. Insomma un mix letale che si dovrebbe senz’altro evitare per vivere tutti meglio.
Abito a pochi metri da quel garage, da settembre a giugno è sempre la solita storia, ho segnalato la situazione diverse volte ai vigili ma non se ne sono occupati. Alcuni genitori che non hanno nulla da fare arrivano alle 12 e fino alle 14 occupano i parcheggi SENZA PAGARE , che già sono ridotti all’osso, impedendo ai residenti di parcheggiare. Non pretendo di parcheggiare proprio sotto casa, ma in questa zona ci sono ben 5 scuole nel raggio di 500m ed è impossibile trovare posto nelle ore di ingresso e uscita dalle scuole. Proporrei una Ztl con accesso solo ai residenti e persone con disabilità. Purtroppo l’unico modo per cambiare, in questa città, è privare.
Via Pietro Castelli – a 100 mt dal semaforo con via T. Cannizzaro – scuola Maria Passamonte: da lunedì a venerdì dalle 13.20 alle 13.40 è un inferno con traffico bloccato per auto ferme in seconda fila, “buttate” a come viene viene su marciapiedi, a sbarrate traverse prospiecienti (almeno tre) in una sarabanda di clacson e reciproci insulti tra genitori pur davanti ai figli. Una “lezione” di inciviltà che i pargoli di certo replicheranno in futuro.
Non si tratta di “distrazione” ! Si tratta di ineducazione e non rispetto degli altri! Queste “distrazioni ” capitano spesso in molti posti, soprattutto davanti garage o addirittura portoni di entrata, come capita davanti casa mia ! A cosa serve chiedere scusa poi ? Non lo sanno che non si posteggia dinnanzi portoni di casa impedendo le persone di entrare o uscire? Certo,non è casa loro! Poi i vigili non ci sono mai o sono fin troppo occupati in altro quando servono! È questa la realtà di Messina! Forse se si togliessero punti alla patente…
L’autore di questo articolo o vive sulla luna o non ha capito nulla della vita quotidiana messinese. terza possibilità: non ha figli. Non si spiega altrimenti l assurdità di un articolo del genere dettato più dalla voglia di scrivere qualcosa a tutti i costi, piuttosto che dalla necessità di descrivere un problema giornaliero.
Non me ne sono accorta 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂 parcheggia davanti ad un divieto di sosta , ad un accesso gigantesco aperto per un garage …non me ne sono accorta😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Credo sia la scusa di quegli “ntrunati” che non vedono nemmeno i pedoni attendere per passare sulle strisce pedonali 😂 patente al frullatore per un anno poi vedete come state attenti
I vigili?? Sono diventati come l’acqua su marte