Presentati i candidati dei Centristi nei collegi di Messina, sia al Senato che alla Camera: "Rappresentiamo l'anima popolare e riformista della coalizione"
“Non è una lista è un progetto politico che guarda oltre questo momento elettorale. Siamo un movimento riformista che vuol superare le liti, le divisioni e rappresentare il centro. A quanti vogliono indentificarci con una parte del corpo diciamo che non siamo la gamba ma il cuore della coalizione”. E’ stato Paolo Albrandi, coordinatore provinciale dei centristi e candidato nel collegio plurinominale della Camera (Messina-Barcellona-Enna) ad introdurre gli interventi dei candidati nelle liste di Civica Popolare, la formazione creata dal ministro Beatrice Lorenzin insieme a Pierferdinando Casini e Gianpiero D’Alia.
I centristi sono in coalizione con il Pd di Renzi al punto che sia la Lorenzin che Casini sono stati blindati nelle liste Dem in collegi sicuri.
I candidati di Civica Popolare nei collegi messinesi sono:
LISTINO CAMERA: Liborio Porracciolo (sindaco di Mistretta), Carmela Rizzo (medico), Paolo Alibrandi (coord.prov. Centristi per l’Europa), Angela Barbera (di Piazza Armerina dal momento che il collegio plurinominale per una bizzarria del Rosatellum unisce tutta la provincia di Messina ed Enna).
UNINOMINALE CAMERA COLLEGIO DI BARCELLONA-TAORMINA: Natalia Cimino (attualmente consigliera comunale a Patti)
LISTINO SENATO, SICILIA OCCIDENTALE: Mirella Petrisi
LISTINO SENATO, SICILIA ORIENTALE: Pietro Giorgianni, sindaco di Lipari.
Come ha sottolineato nel suo intervento il sindaco di Mistretta Liborio Porracciolo la lista Civica Popolare affermerà la sua identità in un momento politico molto particolare nel quale il legame con i territorio è fondamentale. Con la stessa filosofia ha accettato di sfidarsi nella competizione elettorale una “non professionista della politica” come Mirella Petrisi che vuol dare voce al territorio nebroideo ed all’area cattolica. Il sindaco di Lipari, schierato al Senato, ha sottolineato, da amministratore giunto al secondo mandato, come le cariche elettive siano fondamentali per la democrazia del Paese perché rinsaldano i rapporti tra i territori ed il Parlamento “è un’opportunità non solo per me ma per tutti noi messinesi”.
Chi affronta la sfida “corpo a corpo”, nel Collegio uninominale di Barcellona-Taormina è Natalia Cimino, figlia del senatore socialista Francesco “a chi mi definisce figlia di…voglio ricordare che mio padre, a differenza di tantissimi altri, ha smesso di fare politica da 30 anni. Io amo il mio paese e mi sono spesa in questi anni con impegno sia nella professione che nel sociale. Sono anche consigliera comunale ed ho accettato questa candidatura quando me lo ha chiesto Gianpiero D’Alia, spero di non deludere le aspettative che sia lui che mio padre hanno riposto in me”.
Civica Popolare vede insieme, con il simbolo del “fiore petaloso” come l’ha definito la Lorenzin: Alternativa Popolare-Centristi per l’Europa- Italia dei Valori-Italia Popolare.
Rosaria Brancato
